12 dicembre 2012 19:02

Il russo Sergej Michajlovič Prokudin-Gorskij è stato un pioniere della fotografia a colori. A partire dal 1902, Gorskij ha condotto diversi esperimenti con le camere tricromatiche. Dal 1905 e il 1915 ha utilizzato queste tecniche per documentare la Russia zarista. Le oltre duemila immagini che ha raccolto, nelle sue intenzioni, dovevano diventare materiale didattico per le scuole russe.

In seguito, a causa dei limiti tecnici del tempo prima e dell’inizio della rivoluzione bolscevica poi, le foto sono rimaste abbandonate per molto tempo. Nel 1948 sono state acquistate dalla biblioteca nazionale degli Stati Uniti. Restaurate grazie alle tecniche digitali nel 2001, le immagini hanno cominciato a circolare su internet. E la casa editrice tedesca Gestalten le ha raccolte in un libro, intitolato Nostalgia. La collezione di Gorskij è esposta alla libreria del congresso a Washington.

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