31 maggio 2017 14:20

Nell’ultima settimana un gruppo di miliziani legati ai jihadisti del gruppo Stato islamico ha attaccato alcune parti della città di Marawi, sull’isola filippina di Mindanao.

L’esercito ha chiesto ai civili di abbandonare le loro case. Per le strade sono stati schierati i soldati e sulla città sono stati sferrati attacchi aerei partiti da elicotteri militari. Il presidente Rodrigo Duterte ha imposto la legge marziale per sessanta giorni. Almeno 85mila persone si sono rifugiate in centri temporanei.

Anche se il governo afferma di avere ripreso il controllo della città, sale il bilancio delle vittime che è arrivato almeno a 105, tra cui 24 civili, ed è destinato ad aumentare. Almeno duemila persone sarebbero ancora bloccate in zone controllate dai ribelli.

Intanto le autorità presidiano la città di Illigan, a circa 38 chilometri da Marawi, per impedire ai ribelli di occuparla.

Le foto sono state scattate tra il 28 e il 31 maggio a Marawi e Illigan.

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