Il bagliore dei roghi intorno alla città di Tenterfield, nello stato del New South Wales. Nelle ultime settimane numerosi incendi hanno colpito l’est dell’Australia, favoriti dalla siccità invernale che ha reso la vegetazione secca e infiammabile. Nel paese sta per cominciare la stagione calda, che secondo molti esperti potrebbe essere peggiore dell’“estate nera” del 2019-2020. Quell’anno gli incendi avevano ucciso 34 persone e distrutto più di 240mila chilometri quadrati di territorio, provocando un disastro ambientale senza precedenti nel paese.