La storia di Macario Martínez sembra troppo bella per essere vera: un netturbino di Città del Messico che canta per strada carica un video su TikTok e conquista il mondo. In un’epoca dominata dall’intelligenza artificiale, un racconto così sembra un dono. Ma sotto la superficie si nasconde altro: una vicenda che parla di fama, dell’attuale scena underground messicana e di come la buona musica riesca ancora a farsi spazio. Il lavoro come spazzino ha alimentato il fascino di Martínez, soprattutto quando i colleghi l’hanno applaudito al primo grande concerto dopo il successo del singolo Sueña lindo, corazón. Ma quello era il risultato di anni di dedizione. Cresciuto solo con la madre, Martínez ha lavorato come fotografo e regista, prima di unirsi alla band krautrock Feelder e sviluppare il suo “folk-rock emozionale”. Sueña lindo, corazón è un brano intimo. La sua voce attraversa malinconia e meraviglia, elementi che tornano nell’album Si mañana ya no estoy, arricchito da elettronica e ritmi huapango. Parte del suo successo deriva anche dalla scena di Città del Messico, una rete di band che hanno costruito un seguito nei piccoli locali. Su Spotify Martínez è passato dai 2.622 ascoltatori mensili a più di un milione, ha girato gli Stati Uniti e l’Europa. E potrebbe rappresentare il prossimo grande capitolo del folk-rock messicano.
Marcos Hassan,
Remezcla
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1644 di Internazionale, a pagina 92. Compra questo numero | Abbonati