Travelers Rest, “il riposo dei viaggiatori”, è una minuscola cittadina della South Carolina dove le serate passano tra l’unico negozio di liquori e l’unico bar. Non succede mai niente di rilevante: Jon Campbell, uno dei pochi poliziotti in servizio, si limita a sedare qualche rissa tra ubriachi e a tenere le attività illegali fuori dal perimetro cittadino. Nel 1999 questa tranquillità viene bruscamente interrotta dalla scomparsa di Brooke Henson, una ragazza che, dopo una festa e un litigio con il fidanzato, scompare nel nulla. Qualche anno dopo, quando Campbell viene promosso a detective, il nome di Henson rispunta a New York. Non si tratta di omonimia: alla Columbia University si è iscritta una persona con lo stesso nome, gli stessi dati anagrafici, gli stessi documenti e lo stesso codice fiscale. Brooke Henson viene interrogata dalla polizia e confessa subito di essere proprio la giovane scappata da Travelers Rest, ma al neodetective Camp­bell qualcosa non torna e i suoi sospetti saranno confermati una volta che Henson non si presenterà al prelievo per il test del dna. La Pushkin, la casa di produzione dello scrittore Malcolm Gladwell, affronta il popolare genere true crime garantendo una qualità superiore alla media del mercato, anche grazie alla scrittura e all’incisiva narrazione del giornalista premio Pulitzer Jake Halpern. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1499 di Internazionale, a pagina 86. Compra questo numero | Abbonati