Europa

La protesta dopo la riforma

Le manifestazioni per la festa dei lavoratori del 1 maggio, che i sindacati avevano invitato a trasformare nell’ennesima giornata di protesta contro la riforma delle pensioni voluta dal presidente Emmanuel Macron, sono state un successo storico, scrive Libération: la partecipazione ai cortei è stata dieci volte superiore rispetto agli anni precedenti, mentre secondo il quotidiano gli scontri con la polizia e gli atti di vandalismo sono stati relativamente marginali. Ora per il movimento si pone però il problema di come continuare la lotta, visto che il 15 aprile la riforma è diventata legge dopo essere stata firmata da Macron e sarà applicata a partire da settembre. Il 3 maggio la corte costituzionale ha respinto la seconda richiesta di referendum presentata dall’opposizione, e le iniziative parlamentari per chiedere l’abrogazione del provvedimento sembrano destinate a fallire, così come un’eventuale nuova mozione di sfiducia nei confronti del governo. In ogni caso i sindacati hanno indetto una nuova giornata di mobilitazione generale per il 6 giugno. ◆

Attacco al Cremlino

Ali Cura, Anadolu Agency/Getty

La Russia ha accusato l’Ucraina di aver attaccato il Cremlino ( nella foto ) con due droni nel tentativo di uccidere il presidente Vladimir Putin. Nella notte tra il 2 e il 3 maggio gli apparecchi sarebbero riusciti a raggiungere il centro di Mosca, distante più di quattrocento chilometri dal confine ucraino, e sarebbero stati abbattuti dalle difese aeree sopra il palazzo, come dimostrerebbe un video diffuso su Telegram. Il governo ucraino ha negato ogni coinvolgimento. Al momento dell’attacco Putin non era presente, ma l’episodio ha suscitato la reazione di diversi commentatori nazionalisti, tra cui la direttrice di Rt Margarita Simonyan, secondo cui è arrivato il momento di “fare sul serio” contro Kiev. Nei giorni precedenti la Russia aveva lanciato i primi attacchi aerei su vasta scala dopo quasi due mesi, provocando la morte di almeno 23 civili a Uman. Secondo l’intelligence ucraina e statunitense, però, sul terreno le truppe russe si stanno spostando nelle fortificazioni costruite lungo la linea del fronte negli ultimi mesi, scrive il New York Times. Potrebbe essere il segno che l’attesa controffensiva ucraina, rinviata a causa delle condizioni meteorologiche avverse e dei ritardi nella consegna di armi dall’occidente, sia sul punto di cominciare, come suggerisce anche l’intensificarsi degli attacchi con i droni e degli atti di sabotaggio dietro le linee russe.

La pista russa prende corpo

L’intrigo sul sabotaggio del gasdotto Nord Stream, avvenuto il 26 settembre 2022, si arricchisce di nuovi elementi. Secondo un documentario realizzato dalle tv pubbliche di Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia, poco prima delle esplosioni che hanno distrutto le condutture nella zona erano presenti tre navi militare russe, tra cui una capace di condurre operazioni sottomarine. I movimenti delle imbarcazioni, che avevano disattivato i loro sistemi d’identificazione, sono stati ricostruiti attraverso l’intercettazione delle comunicazioni della marina russa. Il quotidiano danese Information inoltre riferisce che negli stessi giorni un’altra nave russa era stata fotografata nell’area. La Russia ha sempre negato il suo coinvolgimento nel sabotaggio, che dopo mesi di tensioni legate al conflitto in Ucraina aveva definitivamente interrotto le sue esportazioni di gas verso la Germania. A marzo il New York Times aveva riferito che secondo l’intelligence statunitense l’operazione era stata compiuta da un gruppo filoucraino.

Un biglietto per tutti

Dal 1 maggio in Germania è disponibile il Deutschlandticket, un abbonamento mensile da 49 euro che consente di usare senza limiti tutti i trasporti pubblici del paese eccetto i treni ad alta velocità. Con questa iniziativa, spiega Deutsche Welle, il governo punta a replicare sul lungo periodo il successo riscosso dall’abbonamento a 9 euro lanciato nell’estate del 2022 per mitigare gli effetti della crisi energetica, ma con un costo minore per il bilancio. Secondo gli ambientalisti però il prezzo è troppo alto per disincentivare l’uso dei veicoli privati, mentre l’opposizione avrebbe preferito che le risorse destinate all’iniziativa fossero usate per ammodernare la rete ferroviaria.

Foto di Omer Urer, Anadolu/Getty

Turchia Il Partito democratico dei popoli (Hdp, filocurdo) ha ufficializzato il suo sostegno a Kemal Kılıçdaroğlu ( nella foto ), candidato dell’opposizione alle elezioni del 14 maggio.

Grecia La corte suprema ha confermato l’esclusione del partito Greci per la patria (estrema destra) dalle elezioni del 21 maggio.

Unione europea La Polonia e altri quattro paesi dell’Europa orientale hanno raggiunto un accordo con la Commissione europea per consentire il transito dei prodotti alimentari ucraini verso il resto dell’Unione. Le importazioni nei cinque paesi resteranno bloccate.

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1510 - 5 maggio 2023
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