20 ottobre 2016 16:23

Almeno 1.600 arresti in Etiopia nel giro di vite contro le proteste antigovernative. Dal 17 ottobre, scrive la Bbc, le autorità di Addis Abeba hanno ordinato l’arresto di mille persone vicino alla capitale e di altre seicento nelle regioni Oromia e Amhara, dove nelle ultime settimane ci sono state manifestazioni contro il governo. Gli arresti rientrano nel tentativo di riportare la situazione sotto controllo dopo la proclamazione dello stato d’emergenza per sei mesi. In base alle misure speciali, la polizia può arrestare un sospetto senza mandato e trattenerlo per tutta la durata dello stato d’emergenza.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it