- Cina La produzione industriale si è ridotta a gennaio e febbraio per la prima volta da trent’anni a causa dell’emergenza coronavirus. A gennaio è stata registrata una contrazione del 13,5 per cento rispetto allo stesso mese del 2019. La banca centrale ha introdotto alcune misure per incentivare i prestiti bancari alle imprese.
- Stati Uniti Il sindaco di Los Angeles Eric Garcetti ha ordinato la chiusura di bar, ristoranti e locali notturni a partire dalla mezzanotte di domenica. Poche ore prima il sindaco di New York Bill de Blasio aveva annunciato misure simili, oltre alla chiusura di tutte le scuole pubbliche della città.
- Germania La polizia ha inaugurato stamattina i controlli alle frontiere con Francia, Austria, Svizzera, Danimarca e Lussemburgo. È previsto il passaggio solo degli addetti al trasporto delle merci e dei lavoratori transfrontalieri. Il bilancio dell’epidemia in Germania è di 5.813 contagi e 13 morti. Intanto il governo di Angela Merkel ha accusato gli Stati Uniti di aver cercato di appropriarsi in esclusiva di un progetto di vaccino contro il virus sviluppato dal laboratorio tedesco CureVac. Berlino ha fatto sapere che il vaccino sarà sviluppato in Europa.
- Corea del Sud Un nuovo focolaio legato a una congregazione religiosa si è sviluppato a Seongnam, circa venti chilometri a sud di Seoul. Sono risultati positivi al tampone 46 fedeli della chiesa di Grace River. Più del 60 per cento dei circa 8.200 contagi registrati finora nel paese sono legati alla chiesa Shincheonji.
- Argentina Il presidente Alberto Fernández ha ordinato la chiusura fino al 31 marzo delle frontiere del paese. Sono state poi sospese le attività di scuole e università. Il numero dei contagi nel paese è aumentato domenica da 45 a 56, con due vittime.
- Turchia Il governo ha annunciato la sospensione fino a nuovo ordine delle preghiere collettive nelle moschee, compresa la grande preghiera del venerdì. Le 90mila moschee del paese resteranno aperte per permettere la preghiera individuale. Finora ci sono stati 18 contagi nel paese.
- Algeria Le autorità di Algeri hanno annunciato la sospensione a partire dal 19 marzo di tutti i collegamenti aerei con l’Europa. Erano già stati sospesi i collegamenti con l’Italia e la Spagna, i due paesi più colpiti dal virus in Europa. Nel paese ci sono stati 54 contagi e quattro vittime.
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