28 settembre 2020 17:34

Quando scoppia un’epidemia, uno dei primi problemi è la crisi dei sistemi sanitari scatenata dal rapido aumento dei casi in un breve lasso di tempo. Per questo Medici senza frontiere (Msf) – che in quasi cinquant’anni di attività ha sviluppato importanti competenze nel campo delle malattie infettive – ha offerto subito il proprio supporto alle autorità sanitarie nazionali, mettendo in campo, a partire dall’Italia, numerose attività, dalla prevenzione del contagio alla formazione del personale fino alla telemedicina.

L’intervento di Msf in risposta al covid-19 si estende in più di settanta paesi e comprende nuovi interventi e l’adattamento di progetti esistenti. La mostra fotografica Dont’ leave me alone, con gli scatti di Alessio Romenzi, sarà esposta al Padiglione di arte contemporanea e sarà possibile visitarla con la guida del fotografo, che ha voluto raccontare questa missione in Italia a partire dagli ospedali del lodigiano (i primi a individuare il virus in Italia e in Europa), le strutture per anziani, gli insediamenti informali e le carceri. Ne parlerà il 3 ottobre al teatro Comunale con Jason Horowitz del New York Times, Jérôme Gautheret di Le Monde, Claudia Lodesani di Msf e Annalisa Camilli di Internazionale.

Il primo appuntamento dell’edizione 2020 del festival di Internazionale a Ferrara è per il 3 e 4 ottobre. Ecco il programma.

Questo articolo è uscito sul numero 1377 di Internazionale. Compra questo numero | Abbonati

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