22 febbraio 2021 11:10

Iran
Il 21 febbraio il governo ha raggiunto un accordo temporaneo con l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) per una sorveglianza ridotta delle sue attività nucleari nel corso dei negoziati con i firmatari dell’accordo internazionale del 2015. Una legge iraniana prevede infatti la possibilità di limitare le ispezioni nel caso di di sanzioni statunitensi contro il paese. Il 18 febbraio il governo statunitense aveva accettato l’invito dell’Unione europea di partecipare a dei negoziati con Teheran per cercare di salvare l’accordo nucleare del 2015, entrato in crisi dopo l’uscita unilaterale degli Stati Uniti decisa da Donald Trump nel 2018.

Libia
Il ministro dell’interno Fathi Bachagha è uscito indenne il 21 febbraio da un tentativo di attentato sulla strada tra Tripoli e la cittadina di Janzour. Bachagha, 58 anni, fa parte del governo di accordo nazionale, guidato da Fayez al Sarraj e riconosciuto dalle Nazioni Unite.

Niger
Il 21 febbraio sette funzionari elettorali sono morti nell’esplosione di una mina al passaggio della loro automobile nella regione di Tillabéri, nell’ovest del paese, durante le operazioni di voto per il secondo turno delle elezioni presidenziali. Si sfidano il favorito Mohamed Bazoum e il candidato di opposizione Mahamane Ousmane, presidente tra il 1993 e il 1996.

Birmania
Il 22 febbraio il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha chiesto alla giunta militare responsabile del colpo di stato del 1 febbraio di mettere fine alla repressione, di liberare i prigionieri politici e di rispettare la volontà popolare espressa nelle recenti elezioni legislative.

India-Cina
Il governo indiano ha annunciato il 21 febbraio che le truppe di entrambi i paesi hanno completato il ritiro da una parte della loro frontiera himalayana contesa, nella regione del lago Pangong. Nel giugno scorso 24 soldati – venti indiani e quattro cinesi – erano morti nei combattimenti nella regione.

Ecuador
Il 21 febbraio la commissione elettorale ha confermato che sarà il conservatore Guillermo Lasso a sfidare il socialista Andrés Arauz nel secondo turno delle elezioni presidenziali, previsto l’11 aprile. Nel primo turno del 7 febbraio Lasso ha ottenuto il 19,74 per cento dei voti, contro il 19,39 per cento del candidato indigeno di sinistra Yaku Pérez, che aveva denunciato brogli. In testa c’è Arauz con il 32,72 per cento dei voti.

Russia
Il 20 febbraio un tribunale di Mosca ha condannato l’oppositore Aleksej Navalnyj a pagare una multa da 850mila rubli (circa 9.500 euro) per aver “diffamato” un ex combattente della seconda guerra mondiale sostenitore del presidente Vladimir Putin. Lo stesso giorno è stata ridotta di poco, da due anni e otto mesi a due anni e mezzo di prigione, la condanna di Navalnyj per il mancato rispetto delle norme sulla sospensione condizionale della pena.

Stati Uniti
Milioni di persone sono ancora prive di acqua potabile e circa 30mila di elettricità in seguito all’ondata di freddo anomala che ha colpito il Texas, nel sud del paese. Molti abitanti dello stato hanno invece denunciato di aver ricevuto bollette elettriche per cifre esorbitanti, fino a 16mila dollari.

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