Russia
I satelliti commerciali degli Stati Uniti e dei loro alleati potrebbero diventare obiettivi legittimi per Mosca se fossero coinvolti nella guerra in Ucraina, ha dichiarato, secondo l’agenzia russa Tass, Konstantin Vorontsov, vicedirettore del dipartimento per la non proliferazione e il controllo degli armamenti del ministero degli esteri di Mosca. Intanto il capo dell’amministrazione militare regionale di Kiev ha dichiarato che diversi attacchi aerei avrebbero colpito la capitale ucraina la mattina del 27 ottobre. Le forze di difesa aerea locali avrebbero neutralizzato alcuni “obiettivi nemici” ma non sono state segnalate vittime.

Iran
Le forze di sicurezza iraniane si sono scontrate il 26 ottobre con i manifestanti che si erano radunati a Saqqez, la città natale di Mahsa Amini nel Kurdistan iraniano, dove migliaia di persone hanno partecipato a una cerimonia alla fine del tradizionale periodo di lutto di quaranta giorni. Secondo l’ong Hengaw, un gruppo con sede in Norvegia che monitora le violazioni dei diritti nelle regioni curde dell’Iran, “le forze di sicurezza hanno sparato gas lacrimogeni e aperto il fuoco sulle persone”. A Shiraz, nel sud del paese, almeno 15 persone sono morte in un attentato contro un santuario sciita che è stato rivendicato dal gruppo Stato islamico.

Libano-Israele
È prevista per il pomeriggio del 27 ottobre la firma dell’accordo, raggiunto dopo mesi di negoziati mediati dagli Stati Uniti, sul confine marittimo tra Libano e Israele. Il trattato aiuterà a regolare lo sfruttamento dei giacimenti di gas nel Mediterraneo orientale. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha accolto con favore l’annuncio dell’accordo “storico” tra due paesi tecnicamente in guerra e senza relazioni diplomatiche. La cerimonia della firma si svolgerà presso il quartier generale della Forza interinale delle Nazioni Unite in Libano.

Repubblica Democratica del Congo
Nel processo per l’assassinio dell’ambasciatore italiano Luca Attanasio nell’est della Repubblica Democratica del Congo, il primo imputato ascoltato il 26 ottobre a Kinshasa dal tribunale militare ha negato tutto, sostenendo che le sue confessioni verbalizzate erano state estorte sotto tortura. Issa Seba Nyani, 30 anni, è sotto processo insieme ad altri quattro uomini presso il tribunale militare della guarnigione di Kinshasa-Gombe, nella capitale della RDC. Un sesto imputato, in fuga, è processato in contumacia. Tutti sono perseguiti per l’omicidio, il 22 febbraio 2021, di Attanasio, della sua guardia del corpo italiana, il carabiniere Vittorio Iacovacci, e di un autista congolese del Programma alimentare mondiale, Mustapha Milambo.

Messico
Il matrimonio tra persone dello stesso sesso è legale in tutti gli stati messicani. Tamaulipas, nel nord del paese, è diventato l’ultimo stato ad approvare il rito. In totale sette stati hanno cambiato la legge quest’anno. In cinque dei 32 stati messicani la legge non è stata modificata, ma il diritto al matrimonio è stato stabilito attraverso decisioni dei tribunali o decreti del governatore.

Germania
Il ministro della salute Karl Lauterbach ha presentato un documento per regolare la distribuzione e il consumo di cannabis a scopo ricreativo tra gli adulti. Secondo il documento saranno legali l’acquisto e il possesso fino a 30 grammi di cannabis per il consumo personale e l’autocoltivazione privata (in misura limitata); le indagini in corso e i procedimenti penali legati a casi non più illegali dovrebbero essere chiusi; il governo introdurrà una tassa speciale sul consumo e svilupperà programmi di educazione e prevenzione dell’abuso di cannabis. La legalizzazione della cannabis potrebbe portare alla Germania un gettito fiscale annuale e un risparmio sulle spese per circa 4,7 miliardi di euro e creare 27mila nuovi posti di lavoro, secondo un sondaggio condotto nel 2021.

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