Ucraina
La Russia ha schierato migliaia di truppe al confine e sta intensificando i bombardamenti. Come sottolineato anche dal ministro della difesa ucraino Oleksij Reznikov, potrebbe essere il segnale di una nuova offensiva nel primo anniversario dell’inizio dell’invasione, il 24 febbraio. Kiev ha denunciato, inoltre, che l’esercito di Mosca sta radendo al suolo la città di Bakhmut, nel Donbass, mentre continuano le ricerche di sopravvissuti dopo un bombardamento russo a Kramatorsk, nel quale sono morte almeno due persone.
Unione europea
Secondo l’Eurostat, a gennaio l’inflazione della zona euro è scesa all’8,5 per cento dal 9,2 per cento di dicembre. I prezzi al consumo sono calati al livello più basso dallo scorso maggio. Il rallentamento dell’inflazione sarà al centro della riunione di politica monetaria della Banca centrale europea in programma per il 2 febbraio, in cui dovrebbe essere annunciato un rialzo di mezzo punto dei tassi di interesse, che fa seguito alla decisione della Banca centrale degli Stati Uniti, la Fed, di alzare i tassi di interesse dello 0,25 per cento, il rialzo più alto dal 2007.
Israele-Palestina
L’esercito israeliano il 2 febbraio ha bombardato la Striscia di Gaza, da dove sono partiti altri missili contro Israele, a meno di 36 ore dalla visita del segretario di stato americano Antony Blinken per negoziare un allentamento delle tensioni tra i due paesi. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu il 2 febbraio incontrerà il presidente francese Emmanuel Macron, per discutere della ripresa delle violenze degli ultimi giorni in Cisgiordania e a Gerusalemme.
Sud Sudan
Papa Francesco e l’arcivescovo di Canterbury faranno una visita congiunta in Sud Sudan il 3 febbraio. I leader della chiesa cattolica e anglicana saranno affiancati nel loro “pellegrinaggio di pace” dal leader della chiesa di Scozia. Papa Francesco, Justin Welby e Iain Greenshields incontreranno il presidente Salva Kiir, i vescovi, il clero e i numerosi sfollati coinvolti nella guerra d’indipendenza dal Sudan. Prima del loro viaggio, sia il papa sia Welby hanno rischiato di provocare un incidente diplomatico con le loro dichiarazioni sulle coppie omosessuali che contrastano con le opinioni conservatrici dei leader sudsudanesi.
Francia
Il senato il 1 febbraio ha approvato una legge che inserisce nella costituzione “la libertà delle donne di abortire”. I partiti della sinistra avrebbero voluto che si parlasse di “diritto” delle donne di abortire, ma l’altra formulazione ha consentito che la riforma fosse approvata dal senato, in cui la destra ha la maggioranza.
Stati Uniti
La polizia federale il 1 febbraio ha perquisito la casa di Joe Biden a Rehoboth, una località sulla costa del Delaware, per cercare altri “documenti riservati” non riconsegnati da Biden dopo la fine della sua vicepresidenza durante il mandato di Barack Obama, ma non ha trovato nulla. Ne erano già stati trovati alcuni negli ultimi mesi, dopo altre perquisizioni che erano avvenute prima nell’ufficio di un centro studi di Biden a Washington e poi nell’abitazione privata del presidente a Wilmington, nel Delaware.
Arabia Saudita
Secondo le associazioni per i diritti umani Reprieve e l’Organizzazione saudita europea per i diritti umani, sono state 129 le condanne a morte eseguite ogni anno dal 2015, quando il principe ereditario Mohammed bin Salman è salito al potere. Si tratta di un numero di esecuzioni quasi doppio rispetto a una media di 70 all’anno tra il 2010 e il 2014.
El Salvador
Il presidente Nayib Bukele ha inaugurato il 31 gennaio una prigione per quarantamila detenuti in una zona rurale vicino a Tecoluca, 70 chilometri a sudest della capitale El Salvador. Nel paese di poco più di sei milioni di abitanti sono già 63mila le persone in carcere accusate di far parte delle gang criminali. Humans rights watch ha denunciato un “sovraffollamento estremo” e la violazione dei diritti umani dei detenuti nei circa 20 centri di detenzione salvadoregni dove c’è posto per 30mila persone.
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