26 maggio 2023 11:05

Stati Uniti
Il 25 maggio un tribunale di Washington ha condannato Stewart Rhodes, fondatore della milizia di estrema destra Oath keepers, a diciotto anni di prigione per sedizione. Si tratta della sentenza più pesante pronunciata finora per l’assalto al congresso del 6 gennaio 2021. Rhodes, che era stato riconosciuto colpevole a novembre, si è definito un “prigioniero politico”.

Bielorussia-Russia-Ucraina
Il presidente bielorusso Aleksandr Lukašenko ha affermato il 25 maggio che la Russia ha cominciato a trasferire alcune armi nucleari nel paese. L’oppositrice in esilio Svetlana Tichanovskaja ha reagito dicendo che la presenza di armi nucleari in Bielorussia rappresenta un pericolo per tutta l’Europa. A marzo il presidente russo Vladimir Putin aveva annunciato il trasferimento di armi nucleari “tattiche” in Bielorussia, suscitando le critiche della comunità internazionale.

Francia
Il 25 maggio cinque militari che lavoravano in un centro di salvataggio in mare sono stati incriminati a Parigi per omissione di soccorso nell’ambito di un’inchiesta sulla morte di ventisette migranti in un naufragio nella Manica nel 2021. I cinque militari, tre donne e due uomini, sono stati rimessi in libertà in attesa del processo. L’imbarcazione era affondata il 24 novembre 2021, causando la morte di ventisette persone, in maggioranza curdi iracheni.

Germania
La Germania è entrata il 25 maggio in “recessione tecnica” dopo che il pil si è ridotto per un secondo trimestre consecutivo. In basi ai dati pubblicati dall’istituto nazionale di statistica Destatis, il pil si è ridotto dello 0,3 per cento nel primo trimestre del 2023, dopo una riduzione dello 0,5 per cento nell’ultimo trimestre del 2022. La recessione è dovuta principalmente alla forte inflazione e all’aumento dei tassi d’interesse.

Giappone
Il 26 maggio la polizia ha arrestato un uomo sospettato di aver ucciso quattro persone – due donne e due poliziotti – poche ore prima nella prefettura di Nagano, nel centro del paese. L’uomo, un agricoltore di 31 anni, ha compiuto gli omicidi usando un coltello e un fucile, prima di barricarsi in una casa.

Sudafrica-Ruanda
Il 25 maggio i procuratori delle Nazioni Unite hanno annunciato che uno dei quattro uomini ricercati per il genocidio del 1994 in Ruanda, Fulgence Kayishema, è stato arrestato in Sudafrica. Kayishema è accusato di aver partecipato all’omicidio di più di duemila persone che si erano rifugiate nella chiesa di Nyange nell’aprile 1994. Circa 800mila persone tra tutsi e hutu moderati morirono nel genocidio.

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