07 luglio 2005 00:00

Sveliamo un piccolo segreto industriale. Ci sono argomenti che, quando finiscono in copertina, ci fanno vendere un po’ meno. I Balcani, per esempio, soprattutto quando c’era la guerra. Nell’estate del 1995, a un’ora e quaranta di aereo da Milano ma in un paese lontano dagli interessi economici e strategici dell’occidente, settemila persone furono uccise in poche ore e nella disattenzione generale. Primo genocidio in Europa dalla fine della seconda guerra mondiale, fu consumato in una città che le Nazioni Unite avevano dichiarato “area protetta”. Ma la vergogna non è ancora finita, perché i responsabili di quel massacro sono tutt’oggi a piede libero. Come spiegava bene lo scrittore spagnolo Juan Goytisolo sul País, è assurdo immaginare che l’indifferenza occidentale durante il genocidio dei musulmani di Bosnia non avrà conseguenze drammatiche per tutti noi.

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