28 ottobre 2020 17:50

È tornato a Roma Funzilla expo, il festival dedicato alle fanzine fotografiche. A causa della crisi sanitaria, gli organizzatori hanno scelto una formula diffusa, in cui vari spazi in città – tra cui librerie, gallerie e associazioni che si occupano di fotografia – accolgono una selezione delle autopubblicazioni arrivate attraverso la call for entry internazionale del 2020.

Tra le proposte di questa quinta edizione ci sono Eravamo come alberi di Gaetano Di Filippo, un viaggio alla scoperta dei ricordi di famiglia del fotografo attraverso visioni oniriche e simboliche. To A. di Federica Iodice, che esplora il tema della memoria avvicinando la storia di un uomo che soffre di schizofrenia alle conseguenze dell’incendio del Vesuvio nell’estate del 2017.

Jin – Jiyan – Azadi « Women, Life, Freedom è invece la fanzine prodotta da Fugazine e dedicata al lavoro della fotografa siriana Sonja Hamad, che in un progetto cominciato nel 2015 ha ritratto le combattenti curde nel Rojava (nel nord della Siria) e quelle nel nord dell’Iraq.

Jin – Jiyan – Azadi « Women, Life, Freedom di Sonja Hamad, prodotta da Fugazine. (Funzilla festival)

Marina Conte in Sinapsi ha accostato immagini scattate negli anni quaranta, tratte dall’archivio del nonno, a foto recenti, per creare delle combinazioni a volte ironiche, altre surreali, e che insieme danno vita a un’atmosfera di sospensione temporale. In Permafrost di Gaetano de Crecchio si scorrono gli autoritratti che gli sono stati inviati da amici e conoscenti durante la quarantena, e che il fotografo ha realmente congelato per dare vita a una “riflessione sul tempo forzato, sull’animo umano, sulla morte e la rinascita”.

Il fotografo britannico Lewis Bush, noto per i suoi lavori sui rapporti e le manifestazioni del potere e delle nuove tecnologie, presenta la fanzine Official portrait, che ha come obiettivo: “Migliorare il ritratto ufficiale di Donald Trump con Photoshop”. Il francese Guillaumeoc ha inviato una fanzine in formato A4 dedicata a São Paulo, in Brasile: un diario visivo della città e di una popolazione “radicata nel territorio e prigioniera della sua urbanità”.

Permafrost, di Gaetano de Crecchio. (Funzilla festival)

L’elenco completo delle autoproduzioni fotografiche in mostra è visibile qui.

Funzilla nasce nel 2015 su iniziativa di ​Fugazine e ​Monkeyphoto,​ due piccole etichette romane da alcuni anni dedite alla produzione di fanzine fotografiche. Funzilla Expo 2020 si svolgerà fino al 19 ​novembre, ​secondo gli orari di apertura degli spazi che ospitano le fanzine.

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