23 marzo 2016 16:20

Sono una donna eterosessuale sposata. Io e mio marito ci divertiamo a scorrere la sezione incontri occasionali di Craigslist. È come fare people-watching, ma in versione spinta__. Qualche giorno fa abbiamo beccato un annuncio postato da un amico. Cercava incontri gay per seghe e pompini reciproci, con la clausola che il primo a venire (il perdente?) lo prendesse in culo dall’altro (il vincitore?). A parte l’idea che nel sesso si vinca o si perda, non ho nulla da obiettare. A preoccuparmi è questo: il nostro amico è giovane, etero-curioso e impulsivo. Una volta superata la ridarella per la foto dell’uccello non destinata a me__, mi è venuto il timore che il nostro amico si esponga a dei rischi. Devo parlargliene? Gli voglio bene, ma non vorrei fare la figura della mammina o della viscida.

—Dude’s Extremely Risky Plan Elevates Stress

Il mio primo istinto è stato quello di dirti “fatti gli affari tuoi” — magari con uno di quegli acronimi (in questo caso FGAT) che usava la grande e scomparsa Ann Landers (googlatela, ragazzi) — perché la verità è che tu non lo sai se il tuo amico corre o meno rischi stupidi. Magari usa il preservativo, prende il Truvada e seleziona attentamente i compagni di giochi. Ma se avvistassi su Craiglist l’uccello di un amico, in un annuncio che mi fa preoccupare anche solo minimamente per la sua salute, io gliene parlerei.

Me ne frego di fare la figura della mammina (gli istinti da mammina impicciona sono tra i requisiti di questo lavoro), e se prendersi cura degli amici è una cosa viscida, allora sono un viscido.

Gli direi una cosa tipo: “Ho visto il tuo annuncio — e il tuo uccello — su CL. Quello che cerchi mi sembra eccitante, ma spero tu stia attento: che usi i preservativi, che scelga con cura, che prenda il Truvada. Inoltre, parlando per esperienza, farsi scopare subito dopo essere venuti può sembrare arrapante, ma nella realtà non è tutto questo spasso. Spero quindi che vi prendiate una pausa — magari per un gelato? — prima che chi perde si faccia scopare”.

(Traduzione di Matteo Colombo)

Questa rubrica è stata pubblicata su The Stranger.

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