Il 13 ottobre, nel corso di un vertice a Sharm el Sheikh, in Egitto, il presidente statunitense Donald Trump ha firmato una dichiarazione il cui obiettivo è consolidare la tregua nella Striscia di Gaza. Leggi
Il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi ha concesso la grazia all’attivista egiziano-britannico Alaa Abdel Fattah, ha affermato il 22 settembre Al Qahera News, un mezzo d’informazione filogovernativo. Leggi
Il 4 marzo un piano egiziano per la Striscia di Gaza, alternativo a quello del presidente statunitense Donald Trump, è stato approvato durante un vertice della Lega araba al Cairo. Leggi
Il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi ha vinto le elezioni presidenziali con l’89,6 per cento dei voti, garantendosi come previsto un nuovo mandato di sei anni, ha annunciato il 18 dicembre la commissione elettorale. Leggi
La terza svalutazione della valuta in un anno, il debito estero in aumento, la richiesta di un nuovo prestito al Fondo monetario internazionale. Il regime di Al Sisi è sempre più in difficoltà e anche gli storici alleati cominciano ad allontanarsi. Leggi
L’attivista e intellettuale egiziano Alaa Abdel Fattah è ormai al 75esimo giorno di sciopero della fame. La società civile internazionale è fortemente mobilitata mentre i governi europei continuano a fare affari con l’Egitto. Leggi
Una grande parata organizzata al Cairo per spostare le mummie di ventidue faraoni in un nuovo museo è un modo per rilanciare il turismo in Egitto. Ma anche una dimostrazione di forza del regime di Al Sisi. Leggi
Sono state tre figure centrali della primavera egiziana del 2011, convinte che la rivoluzione che stavano realizzando in prima persona avrebbe contribuito a liberare l’Egitto. Ora sono in carcere. Leggi
A tre anni dalle proteste di piazza Tahrir e dalla caduta del presidente islamista Mohamed Morsi, l’Egitto è ancora instabile. Con il presidente Abdel Fattah al Sisi arresti arbitrari, torture, sparizioni di oppositori e censura della stampa sono all’ordine del giorno. Il video dell’Afp. Leggi
Circa cinquecento persone sono scese in piazza al Cairo, in Egitto, per protestare contro le politiche del governo di Al Sisi. Al centro della manifestazione c’è la cessione all’Arabia Saudita di due isole strategiche nel mar Rosso. Nei giorni scorsi la polizia egiziana ha arrestato più di novanta persone tra attivisti e giornalisti. Il video dell’Afp. Leggi
Arresti arbitrari, torture, sparizioni e detenzione degli oppositori politici, i limiti alla libertà di espressione e di associazione, la repressione della stampa e degli scrittori. Lo stato di salute dei diritti umani in Egitto sotto il regime di Abdel Fattah al Sisi. Leggi
Nelle ultime settimane la stampa, seppure imbavagliata da quando è al potere il generale Abdel Fattah al Sisi, sta denunciando centinaia di sparizioni di giovani egiziani. Leggi
I cittadini egiziani sono chiamati a votare per il rinnovo del parlamento sciolto quasi tre anni fa. La tornata elettorale si chiuderà il 2 dicembre. Secondo molti esperti, il pericolo è che torni in auge il vecchio regime abbattuto con la rivoluzione del 2011. Leggi
La ministra degli esteri messicana, Claudia Ruiz Massieu, è volata al Cairo per esigere un’inchiesta ”urgente e trasparente” sull’uccisione di otto turisti messicani scambiati per jihadisti dall’esercito egiziano. Leggi
Dopo 146 anni dall’apertura del canale di Suez tra il mar Rosso e il mar Mediterraneo, il 6 agosto l’Egitto inaugurerà l’estensione della via commerciale più importante del paese. Leggi
Al Sisi è uno statista, is a great leader, ha detto Matteo Renzi ad Al Jazeera a proposito del generale egiziano arrivato al potere il 3 luglio del 2013 con un colpo di stato che ha rovesciato il presidente democraticamente eletto Mohamed Morsi, e lasciato sull’asfalto quasi mille morti. Da allora, Abdel Fattah al Sisi è protagonista non solo delle strade del Cairo, tappezzate di sue gigantografie, ma anche dei rapporti di Amnesty international. Leggi
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