È una giornalista e ricercatrice francese, specializzata in cultura e politica del Medio Oriente. Collabora con Internazionale e con numerose testate giornalistiche e televisive francesi.
Con l’inizio del mese sacro di Ramadan i musulmani del mondo arabo si preparano a digiunare, andare in moschea e guardare la tv fino a notte fonda. E le nuove produzioni offrono molte sorprese. Leggi
Già prima del sisma del 6 febbraio, la Siria era devastata da dodici anni di guerra civile, alimentata da varie potenze che volevano affermare i loro interessi. Ora una nuova “guerra degli aiuti” sta ridisegnando la geopolitica della regione. Leggi
La terza svalutazione della valuta in un anno, il debito estero in aumento, la richiesta di un nuovo prestito al Fondo monetario internazionale. Il regime di Al Sisi è sempre più in difficoltà e anche gli storici alleati cominciano ad allontanarsi. Leggi
Intorno alla vittoria della squadra marocchina si è creato un raro momento di unità e di festa in una regione lacerata da conflitti e divisioni. Ha anche creato l’opportunità di dare un riconoscimento a tutte le madri emigrate. Leggi
Dalla creazione di Al Jazeera ai mondiali di calcio del 2022, l’emirato ha voluto presentare un’alternativa alla narrazione occidentale sul mondo arabo. Secondo la stampa della regione ha raggiunto l’obiettivo. Leggi
Il detenuto politico più famoso del paese è in sciopero della fame da aprile e rischia la vita. Centinaia di persone chiedono la sua liberazione, vanificando la campagna d’immagine messa in piedi dal presidente Al Sisi con la Cop 27. Leggi
Riding on a cloud è in scena il 2 e 3 novembre al Maxxi di Roma. Sul palco c’è Yasser Mroué, fratello dell’artista e attore Rabih, che racconta e rivive l’evento che gli ha cambiato la vita. Leggi
La giornalista siriana aveva 23 anni quando suo padre è stato rapito a Damasco dal regime. Da allora, vive sotto tortura, a distanza. Oggi in Siria questa tortura la vivono le famiglie delle 110mila persone che hanno subìto la stessa sorte. Leggi
I social network sono serviti ai rivoluzionari siriani come strumento di documentazione e denuncia. Ma sono anche stati usati dal regime e dagli alleati russi per diffondere disinformazione. Una tecnica riproposta oggi in Ucraina. Leggi
L’attivista e intellettuale egiziano Alaa Abdel Fattah è ormai al 75esimo giorno di sciopero della fame. La società civile internazionale è fortemente mobilitata mentre i governi europei continuano a fare affari con l’Egitto. Leggi
La Cnn e l’Associated Press hanno sentito testimoni oculari, analizzato audio, video e geolocalizzazioni giungendo a una conclusione: la giornalista è stata uccisa a sangue freddo. Leggi
I musulmani che celebrano il mese sacro di Ramadan nella Spianata delle moschee a Gerusalemme Est continuano a documentare gli assalti di gruppi estremisti e soldati israeliani. L’obiettivo è cambiare la narrazione del conflitto. Leggi
La morte di Ayman Hadhoud ricorda quella di Giulio Regeni. I loro casi, come quelli di Alaa Abdel Fattah e Patrick Zaki, contribuiscono a mantenere alta l’attenzione internazionale sulle violazioni dei diritti umani in Egitto. Leggi
I paesi del Medio Oriente e del Nordafrica sono i più grandi importatori al mondo di grano, proveniente soprattutto da Russia e Ucraina. L’interruzione del flusso rappresenta un problema economico e politico per i governi della regione. Leggi
Incontro con una giovane artista palestinese che con la sua pittura esprime femminilità, senso di appartenenza e il dolore di un territorio in guerra. Leggi
Anche se è stato attaccato dal governo di Tel Aviv e ignorato da molte democrazie europee, il rapporto dell’organizzazione per i diritti umani può contribuire a fare pressione per smantellare un sistema coloniale. Leggi
Al World youth forum di Sharm el Sheikh la canzone partigiana Bella ciao è stata cantata davanti al presidente Al Sisi e ai dignitari del regime. Si è trattato di un teatro dell’assurdo, di un delirio di onnipotenza o di estrema ignoranza? Leggi
Il concorso di Miss universo che si è tenuto in Israele ha amplificato la polemica sull’appropriazione culturale israeliana delle tradizioni palestinesi, creando un caso intorno al thobe, il vestito tipico della regione. Leggi
Il 30 novembre è stato installato nel Panthéon di Parigi il monumento funebre della prima diva e icona mondiale nera. Un atto fortemente simbolico nel quadro di una campagna presidenziale in cui cresce la deriva identitaria e razzista. Leggi
Con il suo spettacolo Itmahrag, il coreografo francese ha chiuso il Romaeuropa festival. Invitando il pubblico a unirsi a una festa al ritmo di mahraganat, un genere di musica elettronica egiziana, scaturito dalle proteste del 2011. Leggi
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