“Questa scena è stata una delle più complesse da girare, dal punto di vista estetico e tecnico”, spiega Valentina Pedicini, regista di Dove cadono le ombre. “Potevamo usare solo un certo tipo di prospettiva e la protagonista è dovuta rimanere in una vasca piena d’acqua per molte ore”.

Ispirato a una storia vera, il film racconta il tentativo di sterminio genetico del popolo nomade degli Jenisch avvenuto in Svizzera tra il 1926 e il 1973, quando centinaia di bambini sono stati rinchiusi in istituti psichiatrici per la loro rieducazione.

Valentina Pedicini è una regista italiana. Dove cadono le ombre, uscito nelle sale
italiane il 6 settembre, è il primo lungometraggio che ha diretto.

Anatomia di una scena è una serie di video in cui il regista racconta una scena del suo film.

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