I documentari del Siciliambiente film festival forniscono molti spunti di riflessione per capire il presente e cercare di immaginare il futuro del nostro pianeta. Leggi
Da Padre Pio di Abel Ferrara a Gli indesiderabili di Ladj Ly. Le recensioni della stampa straniera. Leggi
Da Twisters di Lee Isaac Chung a Banel & Adama di Ramata-Toulaye Sy. Le recensioni della stampa straniera. Leggi
Da Immaculate di Michael Mohan a A quiet place. Giorno 1 di Michael Sarnoski. Le recensioni della stampa straniera. Leggi
La manifestazione di Bologna ha riportato sul grande schermo capolavori di Coppola, Peckinpah e Wenders. Ma ha dato spazio anche a cinematografie lontane, con film molto attuali. Leggi
Da La morte è un problema dei vivi di Teemu Nikki a La memoria dell’assassino di Michael Keaton. Le recensioni della stampa straniera. Leggi
Ha fatto parte di una generazione che, tra la fine degli anni sessanta e i primi anni settanta, contribuì non poco ad allargare i confini di Hollywood. Da M*A*S*H* a Novecento, ecco alcuni titoli da vedere, o rivedere. Leggi
Da Fremont di Babak Jalali a Hit man di Richard Linklater. Le recensioni della stampa straniera. Leggi
La manifestazione bolognese ha un programma ricchissimo, che recupera classici come Intrigo internazionale, ma dà spazio anche a cinematografie lontane, che di solito non trovano spazio nei cinema italiani. Leggi
Nelle sale non c’è solo qualche mediocre horror giusto per catturare chi è disinteressato agli Europei di calcio. Esce il film di un grande regista: Racconto di due stagioni di Nuri Bilge Ceylan. Leggi
Da Racconto di due stagioni di Nuri Bilge Ceylan a The bikeriders di Jeff Nichols. Le recensioni della stampa straniera. Leggi
Thomas Cailley firma un’opera convincente e commovente. Un film che non rinnega effetti speciali e scene spettacolari, ma è costruito intorno a un’anima inossidabile. Leggi
Da The animal kingdom di Thomas Cailley a L’impero di Bruno Dumont. Le recensioni della stampa straniera. Leggi
L’economia nigeriana arranca, ma c’è un settore che va a gonfie vele: le produzioni cinematografiche e televisive, che negli ultimi anni si sono moltiplicate facendo un salto di qualità. Leggi
Da Kinds of kindness di Yorgos Lanthimos a Vincent deve morire di Stéphan Castang. Le recensioni della stampa straniera. Leggi
È Noir Casablanca, esordio del regista marocchino Kamal Lazraq. Oscuro, secco e non privo di ironia, riesce a raggiungere una dimensione metafisica come tutte le grandi opere di questo genere. Leggi
Con il suo ultimo film presentato a Cannes, Rendez-vous avec Pol Pot, Rithy Panh ha esplorato la follia del regime cambogiano. Ma invita anche a rimanere lucidi davanti all’uso distorto delle parole nell’epoca dei social network. Leggi
Il seme del fico sacro dell’iraniano Mohammad Rasoulof è un capolavoro. Ma ci sono almeno altre due opere magnifiche. Mentre alcuni grandi nomi sono l’esempio della perdita di sostanza delle immagini. Leggi
Anora di Sean Baker secondo molti è una possibile Palma d’oro del festival. Mentre Parthenope di Paolo Sorrentino è senza profondità. Leggi
Nel film vincitore di sei premi Oscar, la guerriera Furiosa rubava la scena al Max interpretato da Tom Hardy. Non a caso un sequel di Fury road è stato accantonato per il prequel Furiosa. A Mad Max saga. Leggi
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