“In questa sequenza i tre protagonisti si rifugiano in una sorta di giardino dell’eden costruito da loro stessi. E la musica aggiunge un senso politico e fantastico al tutto”, spiegano i registi del film. Leggi
Il regista crea un ideale romanzo in più parti sul sequestro dello statista e il grande trauma nazionale. Dopo Buongiorno notte racconta chi guardava dall’esterno la prigionia del presidente della Democrazia cristiana. Leggi
Firouzeh Khosrovani e Mina Keshavarz sono in carcere da una settimana senza nessuna accusa formale. Il mondo del cinema chiede la loro liberazione e rivendica spazi di libertà. Leggi
A pochi giorni dall’inizio del festival di Cannes, il direttore della Quinzaine, la sezione rivolta all’innovazione e alla sperimentazione cinematografica, presenta l’edizione 2022 e racconta il suo lavoro. Leggi
L’opera autobiografica di Linklater celebra la cultura e la famiglia tipo degli anni cinquanta e sessanta in modo acritico. Un viaggio di ritorno nostalgico all’infanzia, trascorsa nella periferia di Houston negli anni dell’allunaggio. Leggi
“Abbiamo girato che eravamo tutti molto stanchi, ma di quella stanchezza che serviva per la resa della sequenza”, spiega il regista del film. Leggi
Al cinema Farnese di Roma arriva una rassegna di film di registi polacchi, tratti da opere teatrali di autori polacchi. Leggi
“Qui il rapporto tra le protagoniste fa un passo avanti. Prima era basato solo sulla complicità intellettuale, ora entra in ballo anche il corpo”, spiega la regista del film. Leggi
Robert Eggers si cimenta con un film ad alto budget. E se la cava bene senza rinunciare al suo gusto accademico per i dettagli. Leggi
“Qui Meriem, la protagonista, deve confessare un suo segreto al marito. Volevo evitare l’aspetto sensazionalistico, così ho scelto un’inquadratura statica, senza giudizi”, spiega il regista del film. Leggi
Mahamat-Saleh Haroun racconta spesso il collettivo sotto il prisma dei singoli e dell’intimo. Per la prima volta mette al centro alcuni personaggi femminili con i quali racconta il suo paese, il Ciad, e le sue forme di solidarietà. Leggi
“In questa scena non ci sono dialoghi, ma solo musica e montaggio. È la mia idea di cinema”, spiega il regista del film. Leggi
“In questa scena i due protagonisti sono l’uno di fronte all’altro, ma di fatto non comunicano. Ho usato campo e controcampo per rendere l’idea di come non riescano a dialogare veramente”, spiega il regista del film. Leggi
Nella vita del regista di Il laureato ho trovato ispirazione per distrarmi dalla guerra. La sua storia rappresenta un gigantesco “vai al diavolo!” rivolto a tutti i bastardi assassini, di allora e di oggi. Leggi
“Qui la protagonista, Julie, che lavora come cameriera a Parigi, partecipa a un colloquio per un nuovo lavoro. E solo in questo momento capiamo chi è veramente”, spiega il regista del film. Leggi
Nel nuovo film di Paul Thomas Anderson si scontrano l’esplosione vitale dei ragazzi con la falsità rigida degli adulti. Il tono è leggero, surreale. Ma il contenuto è politico. Leggi
The Batman di Matt Reeves esce nelle sale il 3 marzo. È un film importante perché consente una riflessione sulle grandi produzioni hollywoodiane e sui luoghi della memoria del cinema. Leggi
“Qui si vede la discesa Filippo Dobrilla nella grotta in cui ha scolpito la sua opera. L’aspetto più complicato è stato rendere l’idea che lui fosse in assoluta solitudine lì dentro”, spiega il regista del documentario. Leggi
“In questa sequenza si scontrano due mondi. Da una parte c’è Giulia, la protagonista, col suo animo ribelle. Dall’altra, chi non la comprende e vuole vivere secondo i canoni prestabiliti”, spiega il regista del film. Leggi
Il nuovo film di Louis Garrel racconta la crisi dei ceti medio-alti, con origini culturali progressiste e di sinistra. Mentre le nuove generazioni protestano per il loro futuro e contro il cambiamento climatico, loro restano immobili, inermi. Leggi
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