Una corte del Bangladesh ha emesso un mandato d’arresto nei confronti dell’ex prima ministra, e ora leader dell’opposizione, Khaleda Zia. Il provvedimento potrebbe aggravare la tensione nel paese e le proteste antigovernative, durante le quali sono state uccise oltre cento persone nell’ultimo mese.

Khaleda Zia è accusata di essersi appropriata di 650mila dollari in due casi di corruzione che coinvolgevano fondi di beneficenza durante il suo ultimo mandato come primo ministro, dal 2001 al 2006. Khaleda Zia, accusata anche di incitamento alla violenza, si era rifiutata di comparire in tribunale per l’udienza facendo riferimento a problemi di sicurezza.

Negli ultimi anni in Bangladesh la politica è rimasta bloccata dalla rivalità tra il partito al potere, guidato dalla prima ministra Sheikh Hasina, e quello all’opposizione, il Bangladesh nationalist party, che chiede le sue dimissioni. Reuters

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