Sommario

In fuga dalla guerra

Sessanta milioni di persone nel mondo sono state costrette a lasciare le loro case per colpa di conflitti e persecuzioni. Metà sono bambini. Ecco le storie di tre di loro

12/18 febbraio 2016 • Numero 1140
12/18 febbraio 2016 • Numero 1140

La settimana

Commenti

Forse sotto quest’articolo ci sono degli insulti. Ma solo se lo state leggendo su Facebook e su Twitter

In copertina

In fuga dalla guerra

Sessanta milioni di persone nel mondo sono state costrette a lasciare le loro case per colpa di conflitti e persecuzioni. Metà sono bambini. Ecco le storie di tre di loro

Europa

Come gestire la crisi dei migranti

La mancanza di solidarietà e di regole comuni sul diritto d’asilo sta creando grandi difficoltà all’Europa. Le proposte dell’Economist per affrontare la situazione

Inchiesta

I porti vulnerabili del Mediterraneo

Alcune navi cargo disattivano i sistemi di localizzazione e cambiano inspiegabilmente rotta. Forse trasportano armi e migranti 

Argentina

Presidente imprenditore

L’elezione di Mauricio Macri ha aperto una nuova fase per l’Argentina. Il governo vuole rilanciare l’economia rispettando le istituzioni democratiche. Ma molti temono le tendenze autoritarie della destra e il ritorno al neoliberismo degli anni novanta

Cina

La giusta causa

In Cina c’è un unico sindacato, e difende più gli interessi delle aziende che quelli dei lavoratori. Un gruppo di dipendenti della Walmart lotta per cambiare le cose

Scienza

Un corpo estraneo

Ognuno di noi ospita cellule di altre persone: della madre, del fratello, perfino dello zio. Si chiamano microchimere. Sono associate ad alcune malattie, ma possono anche proteggerci

Ritratto

Paul Watson. Acque agitate

Il fondatore dell’ong Sea shepherd suscita opinioni contrastanti: secondo alcuni è l’unico che cerca davvero di salvare gli animali marini, secondo altri i suoi metodi sono discutibili e pericolosi

Viaggi

Lo spirito del sud

In Mississippi, nella zona del delta, per scoprire la parte più vera e meno conosciuta di questo stato. Prima che diventi troppo turistica

Graphic journalism

Cartoline da Parigi

Di Alessandro Tota

Pop

Non ti sposerò mai

Di David Sedaris

Pop

La voce  di Sankara

Di John Berger

Africa e Medio Oriente

Le conseguenze dell’offensiva di Aleppo

I bombardamenti russi sulla città siriana hanno costretto alla fuga migliaia di persone. E rischiano di far intervenire nel conflitto altri paesi della regione, scrive un giornale libanese

Americhe

A cosa è servito il Plan Colombia

Da anni gli Stati Uniti forniscono aiuti economici e militari a Bogotá per combattere il narcotraffico e i gruppi guerriglieri. Con risultati alterni, e a volte controproducenti

Asia e Pacifico

I taliban attaccano l’informazione afgana

Per la relativa libertà di stampa e la competenza di chi lavora nell’informazione, l’Afghanistan è un caso unico nella regione. Ecco perché i giornalisti sono nel mirino dei taliban 
 

Cultura

Il modernismo nell’era di Tito

Una mostra a Belgrado ricostruisce l’epoca in cui il design doveva trasmettere l’idea di una Jugoslavia unita 

Scienza

Fare affari sulla salute

Gli oncologi statunitensi e francesi denunciano l’aumento ingiustificato del prezzo dei farmaci. Una situazione che crea disuguaglianze e pesa troppo sulla sanità pubblica

Economia e lavoro

In Brasile si ferma  la lotta alla povertà

Tra il 2003 e il 201o le condizioni di vita di milioni di brasiliani sono migliorate. Ma oggi la disuguaglianza è in aumento. E l’austerità imposta dal governo rischia di peggiorare le cose

Editoriali

Giulio Regeni non è un’eccezione

Khalil al Anani, Al Araby al Jadid, Regno Unito

Opinioni

C’era una volta

Penso che due genitori dello stesso sesso possano crescere un figlio senza problemi, ma mi preoccupa la cattiveria degli altri bambini: se poi a scuola lo prendono in giro?

Opinioni

Un altro tono

Se un tedesco colto, di salde convinzioni democratiche, parla del passato nazista del suo paese, non ha toni morbidi, impiega tutte le sue energie verbali per esprimere la massima ripugnanza nei confronti di Hitler

Opinioni

Un invito a pranzo

La mia amica A mi ha invitata a pranzo a casa della famiglia. “Ma devi venire a Kufr Aqqab, perché non viviamo più nella vecchia casa di Bir Naballah”.

Opinioni

La speculazione attrae più della crescita

Sono passati sette anni dalla crisi finanziaria globale del 2008, e l’economia mondiale continua a zoppicare. Secondo il rapporto World economic situation and prospects 2016 delle Nazioni Unite, dall’inizio della crisi il tasso di crescita medio nelle economie avanzate è sceso di oltre il 54 per cento

Opinioni

Abbiamo bisogno di social network più lenti

In media controlliamo il telefono duecento volte al giorno, che si tratti di posta elettronica, notifiche, tweet o messaggi di testo. Questo livello di connettività non ha precedenti

Opinioni

Bambini nel tempo

Strano modo di affrontare la memoria della propria infanzia, quello di Widmer. Questo è il suo primo libro tradotto in italiano (è del 1992, ed è un piccolo gioiello), memore di Freud ma anche dei surrealisti

Opinioni

L’arte di guardare con distacco

Nel 1933, all’indomani dell’incendio del Reichstag da parte dei nazisti, Brecht cominciò il suo esilio attraverso l’Europa e gli Stati Uniti

Opinioni

Lupe pop

Beyoncé, Giua, Vale & The Varlet

Opinioni

Ortografia alla prova

Duemila anni fa l’Anonimo del Sublime invitava a non fidarsi del giudizio dei “mediocri irreprensibili” e spiegava che nelle grandi opere “c’è sempre qualcosa di trascurato”

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.