Jon Fosse alla cerimonia dei National books awards a New York, Stati Uniti, 16 novembre 2022. (Evan Agostini, Invision/Ap/LaPresse)

L’autore norvegese Jon Fosse ha vinto il premio Nobel per la letteratura 2023 per “la drammaturgia e la prosa innovativa che danno voce a ciò che non si può dire”. Lo ha annunciato giovedì l’Accademia svedese.

Fosse ha 64 anni ed è autore di romanzi, saggi, opere teatrali, poesie e libri per ragazzi. La sua opera più famosa è Settologia, che in realtà è composta da tre libri. In Italia La nave di Teseo ha pubblicato il primo volume e il 10 ottobre uscirà il secondo.

L’anno scorso il Nobel per la letteratura era stato vinto dalla scrittrice francese Annie Ernaux. L’anno prima aveva vinto lo scrittore britannico di origine tanzaniana Abdulrazak Gurnah.

Dal 1901 a oggi hanno vinto il Nobel per la letteratura 120 persone, di cui 17 donne e 103 uomini.

L’Accademia svedese – formata da autori, storici, filosofi e linguisti – è stata spesso criticata per la sovrarappresentazione di autori bianchi occidentali tra i candidati selezionati.

Come per tutti i premi Nobel, l’elenco delle candidature e le delibere delle giurie sono tenute segrete per cinquant’anni.