Tre persone, due adulti e un bambino, sono morte nella notte tra il 3 e il 4 marzo in un incendio scoppiato in un edificio a Villajoyosa, vicino ad Alicante. Dieci giorni prima un altro incendio mortale era avvenuto nella stessa regione.

Quattordici residenti sono stati fatti uscire dall’edificio dopo aver “inalato fumo” e sono stati ricoverati, ha detto all’Afp un portavoce delle autorità sanitarie regionali. Anche un agente della polizia locale, che ha preso parte alle operazioni di salvataggio, è stato ricoverato per lo stesso motivo.

L’incendio è scoppiato intorno alle 2.15, ora locale. Questa tragedia avviene dieci giorni dopo il vasto incendio scoppiato a Valencia, la più grande città dell’est della Spagna, che il 22 febbraio ha provocato dieci morti in un edificio di 14 piani con 138 appartamenti.

Diversi esperti si erano interrogati sul ruolo del materiale isolante usato sulla facciata dell’edificio nell’avanzamento estremamente rapido delle fiamme, come era successo nella tragedia della Grenfell Tower a Londra nel giugno 2017, in cui persero la vita 72 persone.

Il 3 febbraio, durante la partita tra il Valencia e il Real Madrid, i giocatori hanno osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’incendio.