04 luglio 2015 14:13

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Nel febbraio del 1980 alle Olimpiadi invernali di Lake Placid gli Stati Uniti sconfissero l’imbattibile nazionale sovietica nella semifinale del torneo di hockey. Ora che l’aggressività del governo di Putin richiama la tensione della guerra fredda, è interessante vedere Red army, già presentato al festival di Cannes e ora uscito in dvd negli Stati Uniti.

Il documentario di Gabe Polsky ricostruisce l’epopea e il ruolo politico della rappresentativa sportiva più vincente nella storia russa, e segue la parabola di Slava Fetisov, che da asso di quella squadra è diventato oppositore del regime, ispirando le nuove generazioni.

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