Gli organizzatori del festival musicale Rototom Sunsplash a Benicàssim (regione di Valencia) si sono scusati di avere cancellato il concerto del cantante ebreo Matisyahu dopo aver ricevuto pressioni da un gruppo di attivisti spagnoli e l’hanno invitato di nuovo a suonare sabato 22 agosto, come previsto inizialmente nel programma.

I contestatori, riuniti sulla piattaforma Boicot, desinversiones y sanciones, accusano Matisyahu di “aver difeso i crimini di guerra di Israele e le sue disgustose violazioni dei diritti umani”.

In una nota pubblicata sul sito del festival si legge: “Il Rototom rifiuta l’antisemitismo e qualsiasi tipo di discriminazione religiosa. Il Rototom riconosce il suo errore, risultato della campagna di boicottaggio, pressioni, minacce e coazione”.

La cancellazione del concerto era stata criticata dal governo di Madrid, da quello della regione di Valencia, delle comunità ebraiche e delle ambasciate di Israele e Stati Uniti.

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