Il Giappone ha perso un milione di abitanti in cinque anni. Nel paese vivono 127,1 milioni di cittadini, che sono 947mila in meno di quelli censiti nel 2010. È la prima volta che la popolazione cala da quando il paese ha iniziato a condurre censimenti quinquennali nel 1920. I demografi avevano previsto il calo, allarmati dal crollo della natalità e dalla mancanza di immigrazione.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it