27 settembre 2018 12:07

Il 26 settembre è morto il videomaker e fotografo Emiliano Mancuso. Era nato a Roma, nel 1971. Collaborava con importanti testate nazionali e internazionali e dal 2009 era rappresentato dall’agenzia Contrasto. Dal 2011 coordinava e insegnava al Master in fotogiornalismo contemporaneo a Officine fotografiche Roma.

Nel 2018 è uscito il documentario Le cicale, che Mancuso aveva realizzato con il fotografo e videomaker Federico Romano. Il lavoro, prodotto da Giulia Tornari per Zona, racconta la vita e gli sforzi di uomini e donne di età diverse che, a Roma, lottano per sopravvivere alle ristrettezze economiche.

“Dare voce alle storie di questi uomini e donne non significa indugiare sul loro disagio o soffermarsi in modo passivo di fronte alle difficoltà, ma cercare di darne un’immagine positiva, almeno nella volontà di non lasciarsi andare. Le nostre cicale sono molto formiche”, spiegavano Mancuso e Romano.

Qui il video dedicato alla storia di Marco, che i due videomaker avevano realizzato per la campagna di raccolta fondi destinata alla produzione del documentario.


Nel 2014 Mancuso ha realizzato il suo primo documentario Il diario di Felix sulla comunità di Casa Felix, nella periferia est di Roma, che ospita minori con problemi familiari e penali. Il documentario era stato nominato al Globo d’oro 2015 come miglior documentario.


Nel 2011, è uscito il libro Stato d’Italia in cui le foto di Mancuso, realizzate nel corso di tre anni, accompagnano i reportage scritti da vari giornalisti sulla crisi economica e sociale in Italia: dagli sbarchi di Lampedusa, ai braccianti di Rosarno, ai giovani che vivono vicino all’Ilva di Taranto.

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