14 settembre 2023 13:17

Libia
Si intensificano gli aiuti internazionali dopo le inondazioni che hanno causato migliaia di morti e dispersi nell’est del paese, devastando la città costiera di Derna. Il 13 settembre è partita una nave turca che trasporta attrezzature per allestire due ospedali da campo. Questa nave si aggiunge ai tre aerei che trasportano aiuti umanitari e alle squadre di soccorso e mediche inviate da Ankara. Per il 14 settembre è attesa una nave della marina militare italiana per fornire supporto logistico e medico. Diversi altri paesi e istituzioni, tra cui Algeria, Egitto, Francia, Iran, Giordania, Kuwait, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Stati Uniti, Nazioni Unite e Unione europea, hanno inviato aiuti militari e medici. Secondo un portavoce del ministero dell’interno libico il bilancio è di oltre 3.840 morti, ma secondo il ministro della sanità potrebbero essere più di diecimila.

Ucraina
I servizi di sicurezza sostengono di aver distrutto un sistema di difesa aerea russo vicino alla città di Jevpatorija, nella Crimea occupata, in un attacco notturno con droni e missili. Mosca, invece, dichiara di aver affondato cinque droni navali ucraini che stavano cercando di attaccare una nave di pattuglia nel mar Nero all’alba del 14 settembre.

Russia
Il presidente Vladimir Putin visiterà presto la Corea del Nord su invito del suo leader Kim Jong-un, attualmente in visita in Russia per rafforzare i legami tra Mosca e Pyongyang, soprattutto in ambito militare. Per il momento non è stato annunciato ufficialmente nulla riguardo a un possibile accordo per la consegna di equipaggiamenti militari alla Russia a sostegno della sua offensiva in Ucraina.

Marocco
I soccorritori hanno intensificato gli sforzi per raggiungere i villaggi di montagna devastati dal terremoto dell’8 settembre che ha colpito la regione dell’Alto Atlante e ha ucciso quasi tremila persone. Le speranze di trovare sopravvissuti stanno diminuendo a cinque giorni dal disastro.

Taiwan
Almeno 68 aerei militari e dieci navi da guerra cinesi sono stati individuati al largo delle coste di Taiwan, hanno dichiarato il 14 settembre le autorità. Secondo il ministero della difesa, Pechino stava effettuando un “addestramento marittimo e aereo” nel Pacifico occidentale.

India
Cinque agenti delle forze dell’ordine e due presunti ribelli sono morti in scontri a fuoco scoppiati durante la settimana nel Kashmir amministrato dall’India, hanno dichiarato il 14 settembre i funzionari della regione contesa.

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