13 aprile 2017 16:11

L’ultima settimana di campagna elettorale francese si annuncia avvincente. Se i sondaggi sono giusti, i due partiti che da trentacinque anni dominano la vita politica, socialisti e gollisti, potrebbero non arrivare al secondo turno del 7 maggio. Marine Le Pen, del Front national, è in testa: considera una minaccia l’immigrazione, propone l’uscita dall’euro, dialoga con Vladimir Putin. Forse se la vedrà con Emmanuel Macron, candidato “né di destra né di sinistra” (parole sue), che vuole assumere diecimila nuovi agenti di polizia e cinquemila nuovi insegnanti, costruire più carceri e riformare le pensioni.

A sinistra, il socialista Benoît Hamon sconta gli errori della presidenza di François Hollande, suo collega di partito, mentre Jean-Luc Mélenchon, ex socialista sostenuto dai comunisti, è al terzo posto e in rimonta. Mélenchon è favorevole al diritto di voto per i residenti stranieri, a tassare le transazioni finanziarie e all’uscita dalla Nato. Gli avversari lo accusano di essere ambiguo sulla Siria. I candidati trotskisti sono due: Nathalie Arthaud, insegnante di Lutte ouvrière, e Philippe Poutou, operaio del Nuovo partito anticapitalista. A destra il gollista François Fillon è stato travolto dallo scandalo che ha coinvolto la moglie Penelope, pagata per dieci anni come sua assistente parlamentare senza esserlo mai stata.

Chiudono la lista i candidati di partiti sovranisti e antieuropeisti, come François Asselineau e Nicolas Dupont-Aignan; Jean Lassalle, di Résistons, che si proclama difensore dei territori rurali e di un’ecologia umanista; Jacques Cheminade, omofobo, negazionista climatico, forte sostenitore dell’uscita dall’euro e della colonizzazione della Luna. Con tutti questi candidati, i francesi sono diventati esperti di strategia politica e fanno complicati calcoli, scrive il giornalista Pierre Haski, non per capire come far vincere i loro favoriti, ma per votare in modo che non vincano gli altri.

Questa rubrica è stata pubblicata il 14 aprile 2017 a pagina 7 di Internazionale. Compra questo numero| Abbonati

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