19 giugno 2019 16:30

Avvertenza. Il linguaggio di questa rubrica è diretto ed esplicito.

Ho scoperto la tua rubrica cercando su Google. Alla fine c’era il tuo indirizzo email e speravo che potessi illuminarmi. Il mio problema è questo: nei primi due anni dei ventitré di matrimonio, mia moglie ha annunciato che non voleva baciarmi né fare sesso orale. Diversi anni fa ha avuto un amante, e mi ha confessato che non l’ha baciato, ma ci ha fatto sesso orale. Perché lui sì e io no? Devo semplicemente trovare una disposta a fare quello che voglio? Io ho una forte libido, ma mi rendo conto che non ho più voglia di fare sesso con mia moglie: i preliminari non esistono, e dopo qualche minuto mi dice sempre di sbrigarmi. Non mi sento desiderato, e sinceramente non la desidero più. Tu cosa ne pensi?

– Hurting Unwanted Husband

Prima di dirti che cosa penso della tua email, HUH, preferisco dirti in cosa vorrei trasformarla: in una macchina del tempo. Potessi trasformare tutti quei pixel, quel codice, eccetera, in una vera macchina del tempo, ti riporterei di peso al 1996 – cercando di dissuaderti dallo sposare tua moglie – o al 1998, cercando di convincerti a lasciarla dopo quei due anni di matrimonio. Ma siccome le macchine del tempo non esistono, almeno non ancora, siamo costretti a parlare della situazione presente.

Tua moglie non è attratta da te, non lo è mai stata, o non lo è più da tanto, tanto tempo. E adesso la cosa è diventata reciproca: nemmeno tu sei più attratto da lei. Se poi davvero ti chiedi come mai abbia baciato e leccato quell’altra persona – l’amante – quando con te non lo fa da più di vent’anni (“Perché lui sì e io no?”), HUH, la risposta è dolorosa quanto ovvia: dall’amante tua moglie era attratta (e dunque con lui sì), mentre da te non lo è (e dunque con te no).

Ma è anche possibile che tua moglie da te sia stata attratta, molto tempo fa; ipotizzo che mentre eravate fidanzati, e in quella ventina di mesi di matrimonio, ti abbia baciato e fatto pompini (se non avesse mai cominciato, non avrebbe dovuto annunciare che avrebbe smesso). Ma a un certo punto, relativamente presto, il suo desiderio di ingoiare la tua saliva e succhiare il tuo uccello, HUH, si è dissolto. È possibile che anche il desiderio di ingoiare/succhiare la saliva/l’uccello del suo amante fosse destinato a dissolversi dopo un periodo di tempo analogo. Ci sono persone che faticano a sostenere la continuità del desiderio, e contrariamente a quanto si crede, nelle relazioni amorose stabili quelle che fanno più fatica sono le donne (sull’argomento, Wednesday Martin ha scritto un libro, Untrue: why nearly everything we believe about women, lust e infidelity is wrong and how the new science can set us free, finito in classifica sul New York Times).

È anche possibile, naturalmente, che il problema non sia tua moglie. Potresti essere tu ad aver detto o fatto qualcosa che le ha azzerato il desiderio. Oppure chissà, magari la tua igiene personale lascia a desiderare (negli anni ho ricevuto un’infinità di lettere da donne i cui mariti si rifiutavano di lavarsi i denti e/o non si pulivano il culo come si deve). O magari sei emotivamente distante, freddo, sprezzante o totalmente negato a letto. O forse il problema non sei nemmeno tu! Io non ti conosco, HUH, e a parte i pochi dettagli che hai inserito nella tua breve lettera, non ho idea di come funzioni il vostro matrimonio.

So però una cosa: se puoi andartene, HUH, dovresti farlo. Ma se decidi di rimanere perché lo vuoi, o perché andartene è impensabile per motivi culturali o religiosi o economici… beh, considerato che da anni tua moglie non ha più voglia di scopare con te, e che nemmeno tu hai più voglia di scopare con lei, sarebbe il caso che vi sollevaste reciprocamente dal patto di monogamia che avete stretto più di vent’anni fa. Se riuscite ad adeguare le vostre aspettative – se tutti e due accettate di trasformare questo matrimonio in un rapporto platonico, ovvero di essere amici e compagni di vita, ma non partner sentimentali e sessuali – allora forse potreste arrivare ad apprezzarlo per quello che è. Ma per riuscirci dovete superare la rabbia e la delusione che provate per ciò che non è. E per essere chiari: se diventa un matrimonio platonico, dovete entrambi essere liberi di fare sesso con altri.

Francesca Ghermandi

Domanda semplice, risposta credo un po’ meno: come si fa a mantenere lo slancio erotico quando lo splendore della novità si esaurisce? È normale arrivare al punto in cui conosci una persona così bene da trovarla noiosa? Non è l’inculata peggiore del mondo?

– Same Old, Same Old

Ammettendo il fatto che alcune persone amano annoiarsi – so da fonti certe che c’è chi si diverte a fare a maglia e stare seduto – c’è in effetti una cosa che noialtri possiamo fare quando con il partner lo splendore della novità si esaurisce: lanciarsi insieme in nuove ed eccitanti avventure. All’inizio della relazione, SOSO, l’avventura nuova ed eccitante era la tua partner, e tu eri la sua. Ma adesso, anziché essere l’avventura nuova ed eccitante, dovete capire quali avventure nuove ed eccitanti vorreste vivere insieme, dopodiché prendere e farlo.

Sono una giovane zoccola etica non binaria, e volevo chiederti di un gusto sessuale che sta sviluppando una delle mie partner. Malgrado un forte affiatamento, in questo periodo non abbiamo rapporti sessuali (al momento è un rapporto a distanza). Lei, con un’altra persona, sta esplorando il feticismo “adulto-neonato”. Personalmente, i giochi di ruolo improntati alla regressione mi mettono a disagio, ma è chiaro che voglio starle accanto e mostrare apertura mentale. Comunichiamo abbastanza bene, riesco a dirle quando mi sento a disagio, che la amo comunque e sono con lei, ma di questi suoi gusti non riesco ancora a parlare. Vorrei riuscirci e sostenerla, o almeno evitare di dire castronerie o cose che la feriscano. La mia domanda è: come faccio ad allargare la mia “zona sicura” e informarmi sul suo feticismo in modo sano e consapevole?

– A Little Uncomfortable

Se vuoi imparare a parlare di adulti-neonati, ovvero adulti che si fingono bambini piccoli con altri adulti consenzienti, un buon punto di partenza è il podcast Dream a Little. Lo conduce Lo, un’adulta-neonata con la passione dei pannolini che è stata ospite del mio podcast e poco tempo fa anche di questa rubrica, offrendo consigli a un adulto-neonato che si sentiva triste e solo. Ciò detto, ALU, se l’argomento ti mette a disagio, o se ti annoia allo sfinimento, non sei in dovere di ascoltare la tua partner. Dille che sei al suo fianco e che sai quant’è eccitante esplorare i gusti sessuali, ma se è vero che non deve nasconderteli, parlarne approfonditamente – almeno per ora – ti mette a disagio.

(Traduzione di Matteo Colombo)

Savage love è una rubrica di consigli sessuali e di coppia pubblicata su The Stranger.

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