Circa 1.600 profughi iracheni di religione cristiana festeggeranno il Natale ad Arbil, in Kurdistan, dove si sono rifugiati per sfuggire alle violenze del gruppo Stato islamico a Mosul. Ad Arbil i profughi vivono in un centro commerciale abbandonato dove mancano il riscaldamento e i servizi fondamentali. Da giugno del 2014 1,8 milioni di persone hanno lasciato le loro case per scappare dalle violenze dei jihadisti.
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