30 settembre 2016 11:09

“Eravamo tantissimi. Siamo dovuti andare via per non essere uccisi”. Isaac Valencia è uno dei tanti colombiani costretti dai ribelli delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) a lasciare la propria casa durante la guerra civile. Il conflitto, cominciato nel 1964, ha provocato quasi 220mila vittime e sette milioni di sfollati.

Il 26 settembre, a Cartagena, il presidente Juan Manuel Santos e il comandante delle Farc Rodrigo Londoño, detto Timochenko, hanno firmato l’accordo di pace tra il governo e le Farc. Il 2 ottobre si terrà un referendum in cui i cittadini decideranno se accettare o respingere l’intesa tra il governo e i ribelli. L’accordo di pace prevede un piano per ridistribuire la terra tra gli agricoltori.

Il video della Thomson Reuters Foundation.