09 ottobre 2019 10:24

“Da piccolo mi piaceva recitare, ma la mia famiglia mi scoraggiava. Ora grazie a YouTube sto creando un’opportunità per mio figlio”, dice nel video Chris, padre di un influencer di 10 anni. “Uno degli aspetti negativi è che col tempo abbiamo perso spontaneità: i marchi ci pagano per fare varie cose”.

In molti paesi del mondo sempre più bambine e bambini aspirano a diventare youtuber. Nel 2018 al primo posto nella classifica dei guadagni della piattaforma video c’era uno statunitense di sette anni, diventato famoso con le recensioni di giocattoli. Negli ultimi tempi YouTube è stato al centro di polemiche per la scarsa capacità di proteggere i più piccoli e perché il suo algoritmo considera il tempo di visualizzazione una priorità assoluta, a scapito di qualsiasi altra valutazione.

Il video del Guardian.