Centinaia di rifugiati rohingya su un’imbarcazione di legno sovraffollata sono stati respinti dall’Indonesia occidentale e costretti a riprendere il mare. (Amanda Jufrian, Afp)

Circa 250 rifugiati rohingya su una barca di legno sovraffollata sono stati respinti dall’Indonesia occidentale.

Il gruppo di circa 250 persone appartenenti alla minoranza perseguitata della Birmania è arrivato giovedì al largo della costa della provincia di Aceh, ma gli abitanti del posto non gli hanno permesso di sbarcare. Alcuni rifugiati hanno poi nuotato fino a riva e sono crollati per sfinimento sulla spiaggia.

Sono stati costretti a tornare sulla barca, che ha percorso decine di chilometri fino alla costa di Aceh settentrionale, dove i rifugiati sono sbarcati su una spiaggia. Ma gli abitanti del posto li hanno nuovamente costretti a tornare sulla barca e a prendere il largo.

L’imbarcazione, che secondo alcuni è salpata dal Bangladesh circa tre settimane fa, è ancora in mare.

Migliaia di persone della minoranza rohingya rischiano ogni anno la vita in lunghi e costosi viaggi in mare, spesso su imbarcazioni precarie, per cercare di raggiungere la Malaysia o l’Indonesia.

“Siamo stufi della loro presenza perché quando arrivano sulla terraferma molti di loro scappano. Si tratta di traffico di esseri umani”, ha dichiarato il 17 novembre ad Afp Saiful Afwadi, un leader della comunità di Aceh settentrionale.