L’incendio causato da un’esplosione di gas nel quartiere Embakasi, a Nairobi. (Luis Tato, Afp)

Nella notte tra il 1 e il 2 febbraio almeno tre persone sono morte e 271 sono rimaste ferite in un incendio causato da un’esplosione di gas a Nairobi, la capitale del Kenya, ha affermato il 2 febbraio la polizia keniana.

L’incendio, scoppiato intorno alla mezzanotte, è stato messo sotto controllo alle 9 del mattino, hanno dichiarato alcuni giornalisti dell’Afp.

“L’incendio è stato causato dall’esplosione di un camion carico di gas nel quartiere Embakasi”, ha affermato il portavoce del governo Isaac Maigua Mwaura sul social network X.

“Le fiamme hanno danneggiato case, negozi, uffici e automobili”, ha aggiunto.

“Il bilancio provvisorio è di tre vittime, mentre 271 persone sono state ricoverate negli ospedali di Nairobi”, ha dichiarato Douglas Kanja, viceispettore generale della polizia.

“Eravamo in casa quando abbiamo sentito un’enorme esplosione”, ha dichiarato all’Afp James Ngoge, che vive a pochi metri di distanza. “Sembrava che l’edificio potesse crollare. Il negozio che ho qui in strada è stato distrutto”.

Molti abitanti della zona hanno trascorso la notte all’aperto, ha raccontato un giornalista dell’Afp.

Nel giugno 2018 quindici persone erano morte e più di settanta erano rimaste ferite in un incendio divampato nel più grande mercato all’aperto di Nairobi.