San Francisco, California, 24 agosto 2022. (Carlos Barria, Reuters/Contrasto)

Il governo statunitense ha annunciato il 20 marzo nuove regole per le emissioni delle automobili, le più severe mai adottate, allo scopo di accelerare la transizione verso i veicoli elettrici.

Rispetto alla bozza presentata nel 2023, che nel frattempo è stata sottoposta a una consultazione pubblica, le nuove norme danno alle case automobilistiche un po’ più di tempo e flessibilità per raggiungere gli obiettivi in materia di emissioni di anidride carbonica.

In quest’anno elettorale il presidente Joe Biden ha bisogno del sostegno dell’industria automobilistica e dei suoi dipendenti, ma anche di mantenere i suoi impegni climatici, uno dei quali prevede che nel 2030 la metà delle auto vendute nel paese sia elettrica.

“Sono lieto di annunciare le regole più severe sulle emissioni delle automobili nella storia degli Stati Uniti”, ha affermato Michael Regan, capo dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente (Epa).

Le nuove norme si applicheranno alle automobili prodotte tra il 2027 e il 2032.

Il governo non ha fissato una quota precisa di veicoli elettrici da vendere, ma ridurrà gradualmente le emissioni medie annue autorizzate per ciascuna casa automobilistica, incentivando così il processo di elettrificazione delle flotte.

La soglia è stata resa meno stringente per il periodo 2027-2030, per arrivare poi alla quota prevista in origine nel biennio successivo.

A quel punto le emissioni dovranno essere ridotte di circa il 50 per cento rispetto a quelle autorizzate nel 2026.

Le nuove regole ridurranno anche le emissioni di polveri sottili, nocive per la salute.

La maggior parte delle ong per l’ambiente ha accolto con favore le nuove norme, ma alcuni esperti hanno accusato il governo di aver ceduto alle pressioni dell’industria automobilistica.

Quest’ultima ha accolto con favore l’annuncio del governo. “Gli standard per il 2032 sono molto stringenti, ma i produttori sono consapevoli che il futuro è elettrico”, ha affermato John Bozzella, dell’Alliance for automotive innovation (Aii).

Auto elettriche al 7,6 per cento nel 2023

Il Partito repubblicano ha invece accusato Biden di portare avanti una crociata contro le auto a benzina, che “metterà in grande difficoltà i cittadini”, secondo Mitch McConnell, leader della minoranza repubblicana al senato.

L’American petroleum institute (Api), che rappresenta l’industria petrolifera, ha perfino minacciato d’intraprendere un’azione legale contro le nuove regole.

Il settore dei trasporti è attualmente la principale fonte di emissioni di gas serra negli Stati Uniti.

Nel 2023 le automobili elettriche rappresentavano solo il 7,6 per cento del totale venduto nel paese.