30 giugno 2020 17:14

Il fotoreporter Finbarr O’Reilly è il vincitore del Carmignac photojournalism award, un importante premio di fotogiornalismo che ha dedicato la sua undicesima edizione alla Repubblica Democratica del Congo. Dal 2009 la fondazione Carmignac finanzia la produzione di un progetto di fotografia investigativa sulle violazioni dei diritti umani e sulle questioni geostrategiche nel mondo.

O’Reilly aveva cominciato a lavorare al suo reportage all’inizio del 2020, ma a causa della pandemia di covid-19 e la chiusura progressiva delle frontiere internazionali, ha deciso, insieme agli organizzatori e alla giuria del premio, di modificare il suo lavoro per documentare al meglio la crisi sanitaria in corso e come il paese la sta affrontando dal punto di vista umanitario, sociale e ambientale.

È nato così il progetto Congo in conversation una piattaforma continuamente aggiornata in cui sono pubblicati i lavori di fotografi, giornalisti e videomaker che vivono o lavorano nella Repubblica Democratica del Congo.

Il 24 marzo il presidente congolese Félix Tshisekedi ha dichiarato lo stato di emergenza e ha chiuso i confini nazionali per limitare i contagi. In gran parte del paese sono in vigore misure di contenimento del virus, ma milioni di persone che per sopravvivere fanno affidamento sull’economia informale rischiano la povertà. Molte sono senza acqua corrente o elettricità. Inoltre, in molti contesti, come negli insediamenti informali, è quasi impossibile mantenere il distanziamento sociale a causa del sovraffollamento.

Il 30 giugno la Repubblica Democratica del Congo celebra i sessant’anni d’indipendenza.

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