Affitti e salari a Berlino, livello del 2008 = 100 (Fonte: Tagesspiegel)

Il referendum che chiedeva la confisca degli appartamenti di proprietà dei grandi gruppi immobiliari a Berlino è passato con il 56 per cento dei sì. L’iniziativa punta a far scendere i prezzi degli affitti, che nella capitale tedesca negli ultimi anni sono aumentati vertiginosamente. Le società immobiliari bersaglio del referendum, spiega Reuters, sono soprattutto due: Vonovia e Deutsche Wohnen, che a Berlino hanno centinaia di migliaia di appartamenti.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1429 di Internazionale, a pagina 22. Compra questo numero | Abbonati