Un nuovo studio ipotizza che i cavalli moderni provengano dalla regione dei fiumi Volga e Don, in Russia. Non discenderebbero quindi dai cavalli diffusi in Asia centrale all’epoca della cultura botai, circa 5.500 anni fa. I cavalli moderni sono dotati di varianti genetiche che ne hanno modificato alcune caratteristiche, come la resistenza allo stress, e hanno permesso che fossero cavalcati. Questi geni, scrive Nature, deriverebbero dai cavalli che si diffusero nella regione del Volga e del Don 4.200 anni fa. Nella foto: Mongolia Interna, Cina

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Questo articolo è uscito sul numero 1432 di Internazionale, a pagina 105. Compra questo numero | Abbonati