I vaccini contro il covid-19 hanno permesso di ridurre i contagi, i ricoveri in ospedale e i decessi. Dimezzano anche il rischio di avere la sindrome del covid lungo, che colpisce tra il 5 e il 10 per cento di chi si è infettato. Un ampio studio pubblicato sul British Medical Journal indica che anche vaccinarsi dopo aver avuto la malattia potrebbe proteggere dal covid lungo. Monitorando 28mila britannici è emerso che chi aveva ricevuto la prima dose aveva il 12,8 per cento di probabilità in meno di soffrire di sintomi nel lungo periodo, anche se gli effetti positivi calavano dopo dodici settimane. La seconda dose era associata a un’ulteriore riduzione del rischio dell’8,8 per cento.

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Questo articolo è uscito sul numero 1462 di Internazionale, a pagina 111. Compra questo numero | Abbonati