Alcuni corti presentati online dal New Yorker sono nella shortlist degli Oscar, come la rielaborazione di Bill Morrison dei filmati di sorveglianza e dalle bodycam degli agenti durante un arresto a Chicago, costato la vita al trentasettenne Harith Augustus.
Il nome di Springer è poco noto in Italia, ma il cinismo e lo sfruttamento del dolore evidenti negli estratti dal suo famigerato show, inseriti in questo documentario, risultano inevitabilmente familiari.
Un documentario per i pochi che ricordano quando i rave party erano un’urgenza politica, e per chi vuole scoprire come questi eventi musicali spontanei e spesso clandestini sono cambiati nel tempo.
I possibili accordi tra il governo e l’azienda Starlink di Elon Musk hanno attirato anche in Italia l’attenzione sul nuovo colonialismo spaziale privato.
Tentativo di un’impossibile sintesi della vita di Fofi, tra progetti disparati e incontri straordinari, nella pratica costante di pensiero orientato al cambiamento sociale e culturale.
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Questo articolo è uscito sul numero 1597 di Internazionale, a pagina 82. Compra questo numero | Abbonati