L’immaginario e gli spazi in cui l’artista tedesco Anselm Kiefer crea, espone e conserva le sue opere sono monumentali e anche in tv il documentario di Wim Wenders diventa un’esperienza immersiva.
Il regista David Borenstein si è autodiagnosticato una sindrome da social network, e ha provato a capire gli effetti del tempo trascorso tra internet e app, e quanto siamo al centro di strategie di assuefazione.
Durante la pandemia, con i teatri chiusi due attori britannici passano il tempo giocando online a Grand theft auto. Nel mondo del videogioco scoprono un teatro e decidono di mettere in scena l’Amleto di Shakespeare documentando tutto.
Il grande documentarista statunitense Errol Morris torna a indagare sull’oscura, tragica vicenda degli omicidi compiuti dalla family del santone killer Charles Manson negli anni sessanta.
Con il fragile cessate il fuoco a Gaza nuove azioni violente di esercito e coloni israeliani si sono concentrate in Cisgiordania. Il documentario denuncia gli arresti e le torture di minori in quel territorio, circa settecento all’anno in media.
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Questo articolo è uscito sul numero 1604 di Internazionale, a pagina 86. Compra questo numero | Abbonati