Ho letto la risposta della settimana scorsa all’aspirante nonna delusa dal fatto di non avere nipoti e mi sono immedesimata in sua figlia. Io e il mio compagno, 30 anni, non pensiamo di avere bambini, ma dobbiamo sempre spiegare questa scelta. Possibile che sia uno scandalo? –Emanuela

Taylor Vasu è una designer d’interni californiana. Un suo post recente in cui spiegava perché lei e suo marito non vogliono bambini è diventato virale sui social. La notizia, se di notizia si può parlare, è stata ripresa anche dai giornali italiani, con titoli piuttosto coloriti. “Non vogliamo figli ed essere infelici”. “Saremmo disperati se avessimo dei figli”. “Figli? No grazie”. “Mettere su famiglia potrebbe distruggere il nostro matrimonio”. “Non vogliono figli per poter continuare a viaggiare e a godersi la vita”. “Facciamo sesso quattro volte a settimana: la coppia che ha detto no ai figli”. E poi c’è il mio preferito: “La scelta di due giovani è clamorosa: non vogliono figli”. In realtà i Vasu, che hanno 28 e 27 anni, oltre ad accennare alla frequenza di rapporti sessuali, viaggi e weekend in cui si svegliano tardi, scrivono che vorrebbero dei figli, ma non ora perché non si sentono economicamente stabili ed emotivamente pronti. Una situazione simile alla stragrande maggioranza dei loro coetanei italiani. Cosa c’è di tanto clamoroso quindi? Semplice: non vivono la loro condizione come una rinuncia, ma la rivendicano come scelta. La pressione sociale gli rema contro, ma è bello avere le idee chiare sulla vita che si vuole avere.
daddy@internazionale.it

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1506 di Internazionale, a pagina 14. Compra questo numero | Abbonati