caro diario, diario di guerra, d’amianto e di zolfo
diario di fumi dai carri armati, il bambino
rotola nel mucchio di frutti caduti. il messaggio
sulla sua schiena diventa leggibile. accanto a me
sta la lampada, perché ogni modesto oggetto
è andato perso. salva ancora! premi il link! tu
sussurri: noi schiacciamo il link, maltrattiamo
il link. sparisci link, sparisci fosforo, più
abbaglianti di parola e idea. tu
sussurri al bambino: girati, bel ciottolo°

Yevgeniy Breyger è un poeta nato nel 1989 a Charkiv, in Ucraina, ed emigrato dieci anni dopo con la famiglia in Germania. Vive a Vienna, dove insegna scrittura creativa. Questo testo è tratto dalla sua ultima raccolta, Frieden ohne Krieg (“Pace senza guerra”, kookbooks 2023). Traduzione dal tedesco di Dario Borso.

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Questo articolo è uscito sul numero 1604 di Internazionale, a pagina 100. Compra questo numero | Abbonati