Dal 2003 più di seicento militari statunitensi impegnati sul fronte iracheno sono stati esposti ad agenti chimici, lo afferma un’inchiesta del New York Times.
I militari hanno denunciato alle autorità militari di essere stati esposti alle armi chimiche mentre erano in servizio in Iraq, ma il Pentagono ha ignorato le denunce.
Un’inchiesta precedente del New York Times aveva già denunciato che le armi chimiche usate negli anni ottanta dal regime di Saddam Hussein in Iraq erano state abbandonate, usate per costruire nuove armi di fortuna o ignorate per più di dieci anni. The New York Times
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