02 marzo 2015 15:02

Il governo degli Stati Uniti sta investigando sulle minacce che alcuni sostenitori del gruppo terroristico dello Stato islamico avrebbero pubblicato online domenica 1 marzo contro Jack Dorsey, cofondatore di Twitter, e i suoi impiegati.

Nei post si leggono inviti ad attaccare Twitter e “i suoi interessi”, e anche alcune minacce di morte. “La vostra guerra virtuale contro di noi provocherà una guerra reale su di voi”, si legge in un post riportato da Buzzfeed, primo mezzo d’informazione ad aver diffuso la notizia. La “guerra virtuale” a cui si riferiscono le minacce riguarda la rimozione dei contenuti e la sospensione degli account da parte di Twitter per i video delle violenze perpetrate dai terroristi, pubblicati sul social network come propaganda.

“La nostra squadra della sicurezza sta investigando sulla veridicità delle minacce”, hanno dichiarato i vertici di Twitter in un comunicato. Reuters

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