Hezbollah dichiara che il suo capo militare è stato ucciso dai jihadisti. Mustafa Badreddine è morto in un raid aereo vicino all’aeroporto di Damasco, in Siria, come ha annunciato il 13 maggio lo stesso gruppo sciita libanese. Si pensa che Badreddine abbia gestito tutte le operazioni militari di Hezbollah in Siria dal 2011 a oggi. Tra i gruppi accusati di aver ucciso Badreddine ci sono lo Stato islamico e il Fronte al nusra. In Siria Hezbollah combatte al fianco del regime di Assad.
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