18 settembre 2020 16:55

Mio figlio e sua moglie hanno deciso di separarsi e io sono molto preoccupata, soprattutto perché hanno due bambini. Secondo me dovrebbero tenere unita la famiglia finché i figli saranno più grandi, per evitargli questo trauma, ma non sono sicura che sia giusto interferire.–Nonna Carlotta

“Il giorno dopo che ho compiuto diciott’anni, i miei genitori mi hanno comunicato che si sarebbero separati”, mi ha raccontato la mia amica Valeria. “Sembrava che non aspettassero altro e io mi sono sentita tradita. Ho vissuto la mia adolescenza in una grande bugia perché i miei pensavano che questo mi avrebbe fatto stare meglio, e invece hanno finito per fare peggio. Dormivano in stanze separate e avevano una vita sociale indipendente l’uno dall’altra. Ma i rapporti tra loro erano assolutamente cordiali, come due perfetti coinquilini. Il problema è che due coniugi non sono due coinquilini. Sono cresciuta pensando che l’amore fosse una convivenza serena e asettica, così per costruirmi una relazione di coppia e una famiglia ho dovuto imparare tutto da zero. Onestamente”, conclude Valeria, “avrei preferito che si fossero separati quando era il momento di farlo”.

I costi emotivi e anche economici di un divorzio sono alti, ma sono d’accordo con Valeria sul fatto che un rapporto onesto e chiaro tra i genitori sia la cosa più sana per i figli. Sono anche d’accordo con te sul fatto che tuo figlio e sua moglie debbano cercare di tenere unita la loro famiglia, ma questo si può fare senza dover crescere i figli in una grande bugia.

Questo articolo è uscito sul numero 1376 di Internazionale. Compra questo numero | Abbonati

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