25 ottobre 2017 18:39

Avvertenza. Il linguaggio di questa rubrica è diretto ed esplicito.

Durante uno scambio molto sincero nella fase iniziale di corteggiamento, ho detto alla mia ragazza che nel sesso non ho gusti insoliti. Da lettore fedele di Savage Love non ho ovviamente nulla contro certe cose, ma nemmeno ho mai avuto certe inclinazioni. Credo di essere il classico etero dai gusti canonici. E quindi non so davvero che pesci pigliare. Ieri sera la mia ragazza si è messa le mie mani intorno al collo e mi ha chiesto di soffocarla. La mia reazione immediata è stata dirle di no, e non perché fossi contrario in generale, ma perché ho pensato che, non avendo esperienza, potesse essere pericoloso. Poi l’ho comunque fatto, ma trattenendomi alla grande. La amo profondamente e voglio essere un amante generoso e aperto, però… be’, i miei dubbi te li ho detti. So che esistono le cosiddette “parole di sicurezza”, ma sono affidabili quando una persona ha la laringe fuori uso e magari sta per svenire? Per la cronaca, non ho avuto nessuna difficoltà a soddisfare la sua richiesta di essere morsa, e questo perché so dove e quanto forte posso farlo senza provocare danni, ma quanto al soffocamento brancolo nel buio. Fammi anche aggiungere che la mia ragazza non ha la minima infarinatura di medicina, fisiologia o qualsiasi altra cosa che possa spingermi a fidarmi del suo giudizio in materia di soffocamento.
–Choke Holds Obligate Kink Education

Ho amiche che fanno le dominatrici di professione – donne che infilano aghi nella cappella del cliente e poi postano le foto sanguinolente su Twitter – e che comunque si rifiutano di praticare il controllo del respiro o soddisfare fantasie di soffocamento.

“Controllare tutte le variabili è impossibile”, dice Mistress Matisse, una dominatrice professionista con oltre vent’anni di esperienza. “La gente pensa che il soffocamento non sia una pratica sessuale, ma lo è. Pensano che come attività sia poco rischiosa, ma non lo è. Di mezzo non ci sono solo i polmoni. Può avere ricadute sul cervello, sul cuore, diciamo pure su tutto il corpo. E se chi ha il ruolo passivo ha problemi respiratori, le conseguenze possono essere disastrose. Su questo io non ho dubbi”.

Stringere il collo di una persona – con le mani, con una cintura o con una corda – è la forma di controllo del respiro più pericolosa, sottolinea Matisse, e non esistono modi sicuri per praticarla. Ossa fragili (come l’osso ioide), nervi, arterie, vene: il collo è affollato, vulnerabile, ed esercitarvi una pressione prolungata è estremamente rischioso.

Aggiunge Matisse: “Chi pratica il soffocamento dev’essere consapevole di poter essere perseguito penalmente – come minimo per omicidio colposo – in caso di decesso della persona che ha chiesto di essere soffocata. C’è chi per ‘giochi’ del genere è finito in galera”.

Jay Wiseman, autore della guida al sadomaso Sm 101, non solo ha una posizione altrettanto critica sul soffocamento, CHOKE, ma ha anche testimoniato come perito in processi a persone che durante il sesso avevano ucciso qualcuno per soffocamento.


“È sempre potenzialmente letale, nonché sempre fondamentalmente imprevedibile”, dice Wiseman. “È più pericoloso della semplice asfissia, perché può provocare problemi più gravi e più rapidamente. C’è chi è morto dopo pochi secondi di pressione. Il fatto è che non esistono parametri affidabili, nel senso che è impossibile stabilire con ragionevole certezza scientifica che soffocando una persona ‘solo’ per trenta secondi non ci saranno conseguenze. C’è chi è morto per soffocamenti più brevi”.

Sarei tentato di chiuderla qui, CHOKE, per paura che qualsiasi altra cosa io possa aggiungere – e che sia anche solo vagamente equivocabile – possa spingere qualche idiota a ucciderne un altro in questo modo. Ma la verità è che, nonostante i rischi, il soffocamento è una pratica sessuale relativamente diffusa, e quasi tutti i decessi legati al controllo del respiro sono autoindotti, e non provocati da un partner. Ti darò quindi un piccolo consiglio per soddisfare le esigenze della tua ragazza in modo sicuro, ovvero senza metterle le mani al collo.

La tua partner vuole proprio farsi soffocare?
“Il più delle volte, ciò che davvero vogliono gli appassionati di soffocamento è sentirsi controllati”, spiega Matisse. “Tappale la bocca con un mano. Prendila per i capelli, stringile un braccio intorno alle spalle – non intorno al collo – e piazzale l’altra mano sulla bocca. Dovrebbe bastare a soddisfare il suo desiderio”.

Un’altra possibilità, CHOKE, è la maschera antigas. Se non la trovi troppo inquietante da vedere – se non ti ammazza l’erezione – puoi fargliela indossare, coprire l’apertura per il fiato con il palmo della mano e interromperle il flusso d’aria. Quando ha bisogno di prendere fiato, lei deve semplicemente muovere la testa, spostando così il “tappo” della tua mano e riuscendo a respirare.

Infine, CHOKE, un’altra possibilità – se questa donna ti piace proprio tanto – è quella di farti un corso di lotta o una lezione con un coreografo di scene di combattimento. Esistono prese di soffocamento sicure che vengono usate in scena, nelle quali a esercitare il controllo è la persona che viene soffocata e sul collo non viene esercitata alcuna pressione.
Seguite Mistress Matisse e Jay Wiseman su Twitter.


***

Sto col mio ragazzo da quattro mesi, lui è fantastico, siamo molto innamorati, e il sesso va alla grande. Veniamo al “ma”: una o due volte all’anno, un estraneo lo porta fuori a pranzo in un ristorante di lusso e gli regala un sacco di biancheria intima costosa. Durante questi “pranzi”, il mio fidanzato restituisce la biancheria che l’altro gli ha dato la volta prima, ma usata e sporca. A me sembra scontato che il Maniaco delle Mutande, come l’ho soprannominato io, con queste paia di mutande usate ci si masturbi. La cosa va avanti da SETTE ANNI, e mi mette così a disagio che ho chiesto al mio fidanzato di smetterla. Lui ha accettato, salvo poi venir meno agli accordi la prima volta che il Maniaco delle Mutande ha schioccato le dita. Dice che quest’uomo gli sta simpatico, non si sente affatto trattato da oggetto, si gode i pranzi e lo considera un vecchio amico. Io, quando vedo il mio ragazzo in mutande, l’unica cosa che penso è: “A breve quel pervertito ci si masturberà”, quando invece dovrei pensare “il mio ragazzo è proprio sexy”. Tu di sicuro prenderai le difese del Maniaco – visto che sei profeticismo e gay maturo a tua volta– e mi dirai di farmene una ragione. Ma se io non ci riesco?
–Having Issues Stopping Boyfriend’s Underpants Man



Ps Il mio ragazzo ha 28 anni ed è etero. Io sono una bisessuale cisgender di 25 anni.

Fattene una ragione.
Ps: e se non riesci a fartene una ragione? Allora puoi dargli un ultimatum, HISBUM: “O me, o il Maniaco delle Mutande”. Sostanzialmente chiederesti al tuo ragazzo di abbandonare una relazione stabile (sette anni) – un tipo di relazione diverso, certo, ma comunque una relazione – per una relazione appena nata (quattro mesi). Gli hai già chiesto una volta di smettere di vederlo, e lui ha preferito il frocio maniaco alla fidanzata invadente. Se non riesci a fartene una ragione e decidi di dargli l’ultimatum, HISBUM, non sorprenderti se per la seconda volta ti preferirà il maniaco.

***

Mi chiedevo come mai, nei tuoi tanti anni di lettere, non ne trovo che parlino delle conseguenze delle piattole sulla salute sessuale e i rapporti.
–Asking For A Friend

È che nessuno mi ha mai fatto domande sulle piattole, AFAF. C’è chi crede si siano estinte – almeno in occidente – a causa della moda di depilarsi l’inguine, che va avanti da dieci o vent’anni e non dà segno di volersi esaurire. Ma quella teoria, a cui io stesso in passato ho creduto (spiegandomi così perché nessuno mi facesse domande al riguardo), è stata completamente smontata. Te lo dico io perché nella rubrica non si è mai parlato di piattole: è un mistero.

***

L’unica cosa che avrei aggiunto al consiglio che hai dato a MISSCLEO, la mamma che ha beccato suo figlio a rubare mutande: se lei può permetterselo, dopo avergli fatto il discorsetto sulla provenienza del reggiseno, dovrebbe regalargli un buono regalo su Amazon, diciamo sui cinquanta o cento dollari. Per quanto siano in confidenza, suo figlio non chiederà mai alla madre di comprargli delle mutande da donna, ma lei può dargliene la possibilità, per poi ignorare assiduamente i pacchi che arriveranno indirizzati a lui.
–People Are Nice To You

Grazie del contributo, PANTY.

(Traduzione di Matteo Colombo)

Questa rubrica è stata pubblicata su The Stranger.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it